Un viaggio tra i grappoli d’uva italiani gratuitamente! Sicilia, Toscana, Piemonte, Campania. Potrete viaggiare sostando nelle varie fattorie biologiche che hanno deciso di accogliere i turisti gratuitamente. Può sembrare strano, ed in effetti come dice un famoso detto: nessuno fa niente per niente.
Il viaggio può continuare di fattoria in fattoria, i requisiti richiesti sono la voglia di lavorare, spirito di adattamento e amore per la terra. Lavorare? Ebbene sì, se desiderate viaggiare “gratis” (a questo punto le virgolette sono d’obbligo), dovrete far parte del World-Wide Opportunities on Organic Farms, organizzazione che mette in contatto le fattorie biologiche con i viaggiatori che offrono il proprio aiuto in cambio di vitto e alloggio.
Ecco perchè dicevamo che dovete essere dotati di grande spirito di adattamento, di volontà e tanto tanto desiderio di avventura. Come avrete intuito il vostro viaggio non si limiterà ai confini nazionali, se ci prendete gusto infatti le fattorie che aderiscono all’iniziative sono sparse in tutto il mondo. Vi sveglierete con i galli, dovrete cucinare, forse servire ai tavoli, badare agli animali… Ma se lo spirito d’avventura é più forte allora partite!
In realtà l’iniziativa non é poi così nuova. Risale addirittura al 1971: Sue Coppard, una signora londinese stanca della città scelse di passare i suoi weekend in campagna, lavorando nelle aziende che le parevano più rispettose dell’ambiente. Da allora sempre più fattorie e comunità rurali hanno offerto alloggio e cibo in cambio di lavoro. Dall’Inghilterra a tutta l’Europa, fino all’America Latina e in Africa, in Australia e in Asia.
Inoltre in Italia, iscrivendosi all’associazione, si ha copertura assicurativa in caso d’incidenti e l’elenco completo di chi offre vitto e alloggio e la descrizione del tipo di attività che vi chiederanno di svolgere. Inoltre alcuni associati accettano viaggiatori di passaggio, altri richiedono una permanenza di qualche settimana. A voi la scelta!