Vacanze all’estero: come chiedere aiuto

di Redazione Commenta

Ogni anno sono davvero tanti i cittadini dell’Unione Europea che scelgono di andare in vacanza in Paesi non appartenenti all’UE ed è giusto che ognuno sia informato dei propri diritti all’estero, nel caso in cui dovessero presentarsi problemi ed inconvenienti. Per quest’anno, un cittadino europeo su 6 ha optato per una vacanza al di là dei confini dell’UE, come agire in caso di necessità?

I cittadini europei all’estero hanno diritto all’assistenza, nell’ambito di situazioni quali il furto di documenti o in altre situazioni di crisi. In ogni Paese hanno diritto al sostegno di un consolato o un’ambasciata, ma nel caso in cui mancasse tale istituzione, possono rivolgersi alla rappresentanza di un altro stato membro dell’UE.

Nei nuovi passaporti, già 20 Paesi dell’UE hanno inserito alcune informazioni sulla tutela consolare e l’indirizzo internet che segnala come chiedere assistenza: http://ec.europa.eu/consularprotection/. Inoltre, la Commissione Europea è già al lavoro per completare il progetto di sostegno dei cittadini europei che si trovano in Paesi Terzi, proponendo nuove misure legislative in materia di coordinamento e compensazione finanziaria.

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