Si prospetta un estate salata, e non perché la salinità del mare è aumentata, ma perché sono aumentati i prezzi delle località turistiche. Ad annunciarlo è Federconsumatori, che ha presentato, nella giornata di ieri la “Terza indagine nazionale sui prezzi rilevati nei siti web degli alberghi e delle strutture turistiche nelle località balneari italiane”.
Dalla quale emerge che una notte in albergo, in camera doppia con pensione completa, nella settimana dal 9 al 16 agosto, potrà costare anche fino a 137 euro pro capite nel Sud Italia o nelle Isole. Meno care le permanenze al Nord (73 euro a notte). La media nazionale si attesta sui 97 euro: rispetto al 2007 il costo è aumentato del 4,3 per cento. “L’aumento dei prezzi del 4-5 per cento è troppo alto – ha affermato il presidente di Federconsumatori, Rosario Trefiletti – incide molto sulla capacità economica delle famiglie e diminuisce il consumo turistico. Il turismo è l’oro nero dell’Italia ed è grave che il consumo interno diminuisca e che si rischi di non riuscire più a intercettare il turismo internazionale”.
Per quanto riguarda la settimana di Ferragosto, una settimana al mare costerà ad una coppia 1.358 euro se pernotterà in albergo, 861 euro in un appartamento, 244 euro in una tenda e 252 euro in un camper. Vi ricordo che per la prenotazione di alberghi e treni potete utilizzare il sito di Trenitalia, maggiori informazioni in questo articolo. Oppure chi ha in programma di fare una vacanza a Riccione, potrebbe scegliere di arrivarci con il treno in quanto questo viene rimborsato, per approfondimenti vedete questo articolo.
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