La truffa dell’estate 2017? Corre su WhatsApp, la più popolare e irrinunciabile delle chat che di tanto offre tutta una serie di aggiornamenti e di servizi anche attraverso un semplice messaggio.
Se poi il messaggio arriva da uno dei nostri contatti, allora la truffa scatta con maggiore facilità.
In pratica il messaggio, apparentemente innocuo, contiene un link fraudolento, che attiva magari un abbonamento a qualche servizio non richiesto e a pagamento come ad esempio il meteo o l’oroscopo.
Generalmente questa truffa viaggia con il messaggio che invita a provare i nuovi colori di WhatsApp.
Altrettanto consistenti sono le truffe relative soprattutto ai buoni spesa proposti dalle maggiori catene di supermercati come ad esempio Carrefour, Eurospin, Coop, Lidl, Conad, MediaWorld.
Generalmente si viene offerta la possibilità di vincere un buono spesa anche di 250 euro partecipando a un sondaggio cui si può partecipando attraverso l’adesione a un link fraudolento che collega il truffato a un sito infettato che fa scattare abbonamenti indesiderati.
TRUFFA DELLA POSTEPAY BLOCCATA, COME INDIVIDUARLA
La più pericolosa però è la truffa che svuota il conto corrente visto che i truffatori riescono a rubare i codici di accesso al nostro conto online: in questo caso, occhio ai messaggi di Poste Italiane.
Individuare la truffa è possibile: il truffato viene viene invitato a cliccare su un link che gli promette un buono postale del valore di 500 euro mentre il link infettato installa un ransomware o un malware sullo smartphone che ruba i suoi dati personali.
Attenzione anche alla truffa relativa ai messaggi della Postepay o Postepay Evolution: in questo caso si riceve un messaggio mail che comunica che la loro carta è stata bloccata per questioni di sicurezza in seguito a transazioni non autorizzate e invitando l’ignaro truffato ad aprire dei link particolari da cui scatta la truffa.
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