Il vademecum del Codacons
Sono in crescita le truffe, ma anche le pratiche scorrette nella vendita porta a porta del settore luce e gas: a lanciare l’allarme, il Codacons che offre un vero e proprio vademecum per potersi difendere da queste pratiche.
È sempre necessario pretendere sempre l’esibizione del tesserino di riconoscimento dell’incaricato che si presenta al vostro domicilio. Chiunque si presenti al domicilio per conto di una compagnia elettrica o gas, che si tratti di dipendenti o di personale esterno incaricato dovrà essere essere munito di tesserino plastificato completo di foto e dati di riconoscimento.
Impedite che gli agenti di vendita entrino in casa vostra.
Se qualcuno si presenta a nome di un’azienda è necessario visionare il badge: e vendite porta a porta non sono vietate dall’ordinamento, ma le condotte degli agenti devono essere regolamentate.
Diffidare sempre dagli agenti che sostengono che sia obbligatorio cambiare contratto o che sia obbligatorio effettuare un cambio di tariffa o aggiornamento.
Il cliente è sempre libero di decidere se aderire o meno alle proposte che gli vengono esposte. Mai accettare nessuna transazione economica a domicilio visto che nessuno è autorizzato a riscuotere somme di denaro a domicilio per conto degli agenti. Se qualcuno si presenta a casa dei clienti e richiede il saldo delle fatture molto probabilmente è un truffatore.
Per quanto riguarda le verifiche dei contatori, queste vengono effettuate periodicamente per garantirne il corretto funzionamento tramite personale qualificato dell’azienda di distribuzione che è munito di tesserino plastificato con foto e dati essenziali per il riconoscimento.
Se avete sospetti sugli agenti incaricati alla vendita porta a porta contattate il call center del proprio fornitore.
Diffidate sempre dagli agenti di vendita che insistono nel mostrare loro le vostre attuali bollette perché in questo modo possono appropriarsi indebitamente dei dati della fornitura e dei dati personali per effettuare nuovi contratti.
Non sottoscrivete nulla al momento della visita, ma chiedete di lasciarvi la documentazione contrattuale che deciderete di analizzare con cura.