Ve ne avevamo già parlato qualche tempo fa ed oggi il tribunale di Roma ha riconosciuto le ragioni degli abbonati a Sky ricorsi contro l’emittente per la distribuzione della rivista “Sky-Life”. Con l’accoglimento delle istanze raccolte dal Movimento Consumatori, con l’intervento dell’Unione Nazionale Consumatori, il colosso della TV a pagamento è stato infatti condannato a restituire, a oltre quattro milioni di abbonati, i costi del mensile per un totale di 32 milioni di euro.
Per chi si fosse perso il fattaccio, la vicenda risale ai primi mesi di quest’anno quando Sky con un comunicato, dichiarava che dal primo marzo la rivista, in passato denominata “SkyMagazine” e inclusa nel pacchetto abbonamento, avrebbe comportato un ulteriore costo di 0,40 o 0,90 euro a numero per tutti gli utenti che non avessero disdetto il servizio.
Ma per trovare traccia della comunicazione era necessario spulciare il magazine di gennaio e di febbraio, al cui interno era nascosta. A suo tempo l’Unione dei Consumatori denuncio il tutto all’Autorità Antitrust. Oggi una sentenza del tribunale di Roma stabilisce il comportamento illegittimo che “integra incontestabilmente gli estremi di una pratica commerciale ingannevole” sia per gli addebiti relativi alla nuova rivista Sky-Life, sia per gli addebiti del precedente Sky Magazine.
Da oggi in poi riceverà la rivista Sky-Life solo l’abbonato che ne farà esplicita richiesta. Inoltre, chi ha subito passivamente il prelievo per Sky-Life otterrà il riaccredito (interessi legali compresi) di quanto ingiustamente pagato a Sky. L’Unione Nazionale Consumatori e il Movimento Consumatori invitano i consumatori a verificare la fattura Sky di giugno e a segnalare l’eventuale omissione del riaccredito.
Luigi 2 Luglio 2009 il 11:49
Onde evitare inutili perdite i tempo (e di danaro, vedi telefonate allo 02…..) vorrei cortesemente sapere a quale indirizzo mail o posta tradizionale scrivere per disdire l’abbonamento al magazine Sky life.
Grazie
Gigi