Con la crisi economica diventa sempre più facile cadere nella trappola di aziende (fasulle) senza scrupoli, pronte a prendere in giro i giovani e i meno giovani alla ricerca di lavoro. Per aiutare tutti coloro che sono alla ricerca di un impiego, Adiconsum ha pubblicato on line una lista di consigli che ci aiuteranno a riconoscere gli annunci veritieri da quelli fasulli.
Ecco tutti i consigli pubblicati da Adiconsum:
1. Gli annunci di lavoro seri specificano sempre quanto segue: lavoro offerto, requisiti richiesti e compenso. Inoltre, dopo il colloquio fanno leggere e firmare un contratto prima di iniziare qualsiasi sorta di attività
2. Una società seria che vi offre un’occupazione vi chiederà di vedere prima il vostro curriculum vitae e le vostre referenze
3. Ricordate che quando un’offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente è falsa
4. Diffidate delle aziende che non indicano la propria ragione sociale e partita Iva
5. Se non siete sicuri, effettuate ricerche on line (Registro Imprese della Camera di Commercio o Agenzia dell’Entrate) per verificare l’affidabilità dell’azienda proponente
6. Diffidate delle aziende che vi chiedono contributi economici per poter avviare il rapporto di lavoro
7. Non acquistate kit o materiali vari per iniziare un’attività a domicilio. Potrete rimanere a bocca asciutta e con molto materiale inutile che non potrete usare mai più
8. Diffidate di chi vi chiede di fornire dati personali, indirizzi e-mail e recapiti telefonici con la promessa di ricontattarvi senza avervi neanche conosciuti: spesso si tratta soltanto di catene di Sant’Antonio o di una mossa illegale per estorcervi dati personali
9. Prendetevi sempre tutto il tempo necessario per riflettere e soprattutto parlatene con qualcuno di fiducia e con più esperienza di voi. Diffidate di chi ha fretta di farvi concludere
10. Non iscrivetevi a corsi o training di avviamento al lavoro a vostre spese. Di solito è l’azienda che assume a farsi carico delle spese per la formazione dei dipendenti
Fonte: adiconsum