Rimanere vittime di raggiri o truffe è molto semplice. Difficile invece ricevere giustizia legale per essere risarciti del torto. Come consumatori è giusto quindi essere informati su come chiedere aiuto in questi casi. Due associazioni, Adiconsum e Codacons, offrono aiuto legale a colore che hanno subito dei torti in modo attivo e perspicace.
Un esempio lo abbiamo avuto qualche giorno fa: Codacons sta aiutando un cittadino italiano che si è visto recapitare a casa 5 bollette per un complessivo di 17.000 euro, per errore del suo fornitore di energia elettrica A2A, che per 2 anni non ha inviato le bollette alla vittima.
Fatti come questi accadono molto spesso. Ecco quindi come chiedere consulenza.
Per quanto riguarda Codacons, essa non fornisce supporto telefonico in quanto dichiara che in questo modo, i consumatori non si potrebbe analizzare chiaramente la vicenda e quindi fornire assistenza per una futura battaglia legale. L’unico modo per mettersi in contatto è quindi recarsi fisicamente a una sede.
Per trovare la sede più vicina, basta consultare la mappa interattiva presente sul seguente sito internet. Si può anche stabilire un contatto telefonico ma ve lo sconsigliamo anche noi (difatti ha un costo di 1,80 euro al minuto).
Per quanto riguarda Adiconsum, le pratiche sono più semplici. Anche qui ci si può recare in una delle tante sedi (presenti in una mappa interattiva), oppure via email (gratuito agli iscritti).
In questo ultimo caso la consulenza si articola in tre fasi:
1. Recepimento e valutazione del caso: al consumatore verrà suggerito il comportamento più appropriato all’istanza presentata
2. Qualora la soluzione del caso esposto si riveli particolarmente complessa, ovvero siano falliti i tentativi diretti di risoluzione del contenzioso, il consumatore è invitato a recarsi presso la sede dell’Associazione. Si procederà quindi allo studio della documentazione in maniera più dettagliata,
3. Qualora i precedenti tentativi non avessero avuto successo, ADICONSUM gestirà direttamente il contenzioso con le controparti per conto dell’interessato.