Mobilitazioni e scioperi per il mese di luglio che interesseranno vari settori: trasporti, sanità, telecomunicazioni, vigili del fuoco. Lo sciopero è stata annunciato in maniera unitaria da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast.
Lo scioperto dei trasporti provocherà non pochi disagi ai turisti in partenza per le vacanze estive. Il 6 luglio i lavoratori del gruppo Tirrenia e delle società regionali (trasporto marittimo) si fermeranno per 24 ore. Il 9 sarà la volta dei treni e dei bus i cui dipendenti incroceranno le braccia per 24 ore. In particolare lo sciopero interesserà le ferrovie dalle 21 di giovedì 8 luglio alle 21 di venerdì 9, mentre i trasporti pubblici locali si fermeranno secondo le organizzazioni locali per tutta la giornata di venerdì 9 (rispettando le fasce orarie di garanzia). Il 9 si bloccheranno le propria attività lavorative anche i lavoratori dell’Enav di Padova. Gli scioperi del trasporto aereo si svolgeranno presumibilmente nella seconda metà del mese di luglio iniziando la mobilitazione promossa UilTrasporti per il 19 dalle 12 alle 16 quando si fermeranno, salvo rinvii, i piloti della Meridiana Fly. I lavoratori delle società Sea e Sea handling di Linate e Malpensa e, eccetto la regione Puglia, degli specialisti ai servizi di assistenza a terra delle di categorie aeroportuali aderenti Assohandlers si fermeranno il 20 luglio. Nella stessa giornata incroceranno le braccia i piloti del gruppo Alitalia/Cai-AirOne( Filt-Cgil, Anpac e Ipa) e gli assistenti di volo dell’Avia.
Per la sanità lo sciopero nazionale è previsto per il 19 luglio per l’intera giornata.
Per contestare contro il ddl sulle intercettazioni i giornalisti di carta stampata si fermeranno il 10 luglio. Il 9 luglio i giornalisti di radio, tv e agenzie. I lavoratori della telecom incroceranno le braccia per otto ore lo stesso giorno.
Infine i vigili del fuoco che si fermeranno il 20 luglio dalle 10 alle 14.