Già viaggiare in treno di per se è un avventura, considerando la sporcizia, i ritardi, i treni non molto comodi, ma per i pendolari che scelgono il treno come mezzo di trasporto si prevedono tempi molto bui. Infatti dal 31 marzo prossimo scadono i vari contratti di servizio tra regioni e Trenitalia, e stando alle associazioni dei consumatori, per i viaggiatori ci saranno disagi già a partire da aprile, con nuovi tagli dei treni e una qualità (un parolone per le ferrovie italiane) al ribasso.
In Italia, secondo uno studio del Censis, i pendolari che si muovono utilizzando il treno spendono circa un quarto (540 euro contro 2.265) di chi utilizza l’automobile, quindi tutti noi vorremo utilizzare il treno ma ciò non è possibile data la mancanza di una rete capillare e comunque se ci dovessimo basare, su quello che ci dicono chi lo utilizza regolarmente non lo useremmo comunque.
Infatti i poveri viaggiatori costretti ad utilizzare il treno lamentano la qualità dello stesso, l’affollamento, la scarsa pulizia, la puntualità quasi inesistente e una climatizzazione inadeguata che sopratutto per chi va a lavorare a Giugno – Luglio è una condizione necessaria, per non morire soffocato.
Trenitalia si vanta di avere tariffe basse, ed è vero gli va dato questo merito, ma provate ad utilizzare un treno in Austria, o nel Regno Unito, è davvero tutto un altro mondo. Parlo per esperienza personale, un treno locale scozzese per qualità equivale ad un Eurostar italiano.
luigibio 20 Marzo 2008 il 12:55
parlare di climatizzazione inadeguata è quasi una barzelletta a confronto con quella che è la realtà: sia in estate che in inverno succedono delle cose strane.
In particolare, la temperatura, che dovrebbe essere tra i 18 ed i 24 gradi per avere un certo benessere, si attesta molto spesso su valori al di fuori di questo intervallo. Sia d’estate che d’inverno ci può essere l’aria condizionata a palla, per cui anche in piena estate, in quelle giornate che fuori del treno ci sono temperature africane, in treno è necessario avere una giacca per non morire di freddo… e d’inverno? chi diavolo è così sadico da accendere l’aria condizionata?
… non parliamo poi della stufa, che se c’è è un po’ come essere in un forno crematorio… quello che però tutti i pendolari conoscono è il cattivo odore dei freni, che chissà perchè, immettono cattivo odore nelle vetture… a noi preoccupa tanto, perchè ci chiediamo se la cosa non possa essere dannoso per la nostra salute.