Risparmiare sull'acquisto della bici elettrica? Si può, basta fare attenzione agli incentivi fissati da ciascuna città.
Gli incentivi statali per l’acquisto della bici elettrica non sono ancora stati stanziati e per averli occorrerà aspettare almeno la primavera del 2015. Questo significa che tutti coloro che volessero affidarsi a questo mezzo di locomozione dovranno per forza di cose puntare sugli incentivi predisposti da città a città se vorranno risparmiare qualcosa sull’acquisto della bici elettrica.
La bici elettrica, oltre a non inquinare, fa risparmiare un bel po’: chi deve compiere tragitti di media lunghezza insomma può davvero pensare di acquistare questo mezzo per muoversi in totale rispetto dell’ambiente curando allo stesso tempo anche il fisico che non potrà che beneficiarne. Ma di che importo sono gli incentivi per risparmiare sull’acquisto della bici elettrica? Variano da città a città. A Napoli si prevedono incentivi per la bici elettrica che si aggirano intorno ai 200 euro ai quali si aggiunge di solito un ulteriore 10% di sconto fissato direttamente dal ricenditore. A Trento si prevede il 40% di sconto sul prezzo totale d’acquisto di una bicicletta elettrica mentre in Friuli Venezia Giulia gli incentivi per l’acquisto di questo mezzo sono stati fissati al 30% della spesa totale, entro un massimo di 200 euro. A Catania si può risparmiare fino a 250 euro, a Bologna si possono tagliare i costi di 300 euro per l’acquisto di una bici elettrica (600 euro se nel frattempo si rottama un ciclomotore Euro 0 o Euro 1).
Insomma gli incentivi per l’acquisto della eBike dipendono da città a città: quindi, prima di fare compere, vi conviene informarvi per capire di quanto potete risparmiare.
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