L’estate sta per arrivare ma il caldo sembra aver anticipato i tempi. Siamo solo a metà giugno e l’afa in alcune zone inizia già ad essere insopportabile. I cittadini romani però potranno trovare ristoro presso… la metropolitana. Avete letto bene, quello che finora poteva essere il posto più temuto per quanto concerne caldo e stress potrebbe diventare un’oasi in mezzo a Roma. Il piano messo a punto dall’Amministrazione capitolina per contrastare l’arrivo dei primi caldi, prevede la distribuzione gratuita di acqua minerale.
Sulla linea B, inoltre, stanno arrivando i treni climatizzati, di cui uno già circolante e completamente ristrutturato, ed altri tre nuovi già in servizio; in tutto i nuovi treni saranno otto ed uguali a quelli che circolano sulla linea A. Come lo scorso anno, nelle stazioni della metro B di Piramide e Termini – nodi di scambio con altre linee metroferroviarie – durante le giornate più calde, scatterà la distribuzione di acqua minerale fresca in bottiglia ai viaggiatori. La fornitura dell’acqua minerale, completamente gratuita, avverà dalle 11 alle 16.
Sicuramente una sorsata di acqua ci aiuterà a sopportare il caldo, ma ricordiamo comunque di prendere sempre delle precauzioni: quando possibile evitare di uscire nelle ore più calde, le categorie più a rischio sono gli anziani, i neonati, i malati. Ricordiamo di mangiare leggero (durante l’estate tra l’altro l’appetito diminuisce proprio a causa del caldo), di bere molta acqua al fine di evitare la disidratazione.
La distribuzione di acqua nelle stazioni di Piramide e Termini della linea B, le più frequentate e dove i viaggiatori scambiano con altre linee, è un segno di attenzione verso i nostri utenti e un elemento che aumenta il comfort di viaggio – ha sottolineato l’amministratore delegato di Atac spa Adalberto Bertucci -. In brevissimo tempo, la prima fase del rinnovo del parco mezzi si completerà con l’entrata in servizio di nove treni climatizzati. Voglio evidenziare che uno di questi è stato completamente realizzato nelle nostre officine, da personale aziendale specializzato, attraverso la ristrutturazione di un convoglio in servizio dal 1989.