La Pasqua è alle porte e si moltiplicano le idee per un viaggio o un’esperienza last minute da vivere con la famiglia o gli amici. Per chi resta a casa però le vacanze pasquali possono rappresentare un problema, soprattutto per chi ha bambini a casa da scuola e a cui dovrà badare durante tutti i giorni della chiusura delle scuole. Se volete organizzare il tempo che dovrete passare con i vostri bimbi e desiderate tenere lontana la noia non perdetevi i consigli che abbiamo pensato per voi, piccole idee che vi aiuteranno a dipingere le vostre uova di Pasqua e che potrete sfogliare una per una nella nostra Photogallery.
Dipingere le vostre uova di Pasqua è molto semplice ed è sicuramente un buon modo per augurare una buona Pasqua anche ai vostri parenti e agli amici accompagnando le uova colorate a qualche dolce pasquale fatto da voi, un modo per risparmiare qualche soldino sulle tradizioni pasquali senza rinunciare al piacere di celebrare una festa importante e divertente per i più piccini. Riportate quindi la valigia in cantina (vi rifarete con una bella vacanza estiva) e armatevi di colori e pennelli.
Come decorare le uova. Scegliete il numero delle uova che volete dipingere e mettele a bollire, dovranno diventare sode (ricordiamo che il tgempo di cottura è di 5 minuti) e lasciatele poi raffreddare. Per dipingere le uova scegliete i colori per alimenti e iniziate a dare sfogo alla vostra fantasia dipingendo cuori, pois, righe, quadri e fiorellini. Se vi sentite particolarmente creativi vi consigliamo di attaccare con della colla vinilica altri materiali come il cotone per fare i capelli, la barba e i baffi dei vostri ovetti. Scegliete la carta per fare delle piccole sopracciglia, un adorabile nasino o delle orecchie da coniglio. Non c’è limite alla fantasia ed è importante che i vostri piccoli siano liberi di creare, divertirsi e… di sporcarsi!
[Photo Credits | applefia su Flickr, kaboom]
Pjt 1 Aprile 2011 il 12:36
Ricordatevi sempre di usare colori adatti agli alimenti, poichè le tinte usate possono passare attraverso il guscio dell’uovo sodo e quindi essere ingerite mangiando l’uovo.