Per tutti gli abitanti di Napoli e per chiunque si recherà nel capoluogo campano per il primo maggio, appuntamento clou è senz’altro il grande concerto del primo maggio che si terrà, con ingresso del tutto gratuito, presso la Città della Scienza: luogo già divenuto fortemente simbolico. Un concerto per ricominciare tutti insieme, a suon di musica.
A Napoli si terrà un grande concerto gratuito, per il primo maggio, presso il cuore ferito della città: la Città della scienza che poco tempo fa era stata distrutta da un incendio. Simbolo delle difficoltà della città, della criminalità organizzata, è ora anche il simbolo della voglia di restare a testa alta e ripartire, tutti insieme.
Il concerto gratis si terrà quindi presso la sede della Cittù della Scienza, in via Coroglio numero 104 a Napoli. L’inizio del concerto è previsto giovedì prossimo attorno alle ore 15. Tanti gli ospiti di rilievo. Tra i musicisti e i cantanti che si esibiranno (la lista è ancora provvisoria) troviamo il nome del grande percussionista partenopeo Tullio De Pisco, nonché del gruppo rock sempre più apprezzato de Le Ombre. Saranno presenti inoltre Carlo D’Angiò e Ben Khaleb, nonché Raiz, il cantante del gruppo degli Almamegretta.
Probabilmente la lista si arricchirà ulteriormente con nuovi grandi nomi. Lo spettacolo a Napoli, per il prossimo primo maggio, è assicurato. E quest’anno ha un valore ancora più alto, l’invito a partecipare. Un invito a tutti a scacciare i fantasmi e a guardare al futuro, passando insieme un memorabile giorno di festa sulle note dei grandi artisti che si esibiranno sul palco. Come hanno spiegato Federico Libertino della CGIL Napoli, Gianpiero Tipaldi della CISL di Napoli e Fulvio Bartolo della UIL di Napoli
La scelta di Bagnoli, di Città della Scienza, distrutta da un incendio doloso e sottratta alla città con violenza inaspettata, non è solo un segnale per Napoli, per il Paese intero, per il mondo della cultura e della scienza internazionale, ma vuole essere anche un forte segnale di attenzione verso tutto il mondo del lavoro ed un richiamo chiaro alla legalità.
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