Il calciobalilla è un gioco che piace sempre e continua a creare, nella sua semplicità, aggregazione e sano divertimento di gruppo, soprattutto nel periodo estivo. Il calciobalilla è un gioco che simula una partita di calcio, in cui i giocatori manovrano, in un tavolo da gioco, tramite barre (o stecche), le sagome di piccoli giocatori (detti omini o ometti), cercando di colpire con essi una pallina per spingerla nella porta avversaria. Si dice sia nato in Spagna, con un nobile fine, dalla creatività di un ragazzino diciassettenne che rimase ferito da una delle bombe nel corso della guerra civile spagnola. Ricoverato in ospedale, questo ragazzino, Alejandro Finisterre, si accorse che quasi tutti i suoi compagni adolescenti erano stati più sfortunati di lui avendo riportato l’amputazione degli arti inferiori.
A causa di queste ferite, i suoi compagni non sarebbero più stati in grado di correre o giocare a calcio perciò Finisterre pensò che, come il ping pong simulava una sorta di mini tennis con racchette e tavolo, lo stesso si poteva fare con il calcio. Furono così creati dei piccoli giocatori (omini) di legno, infilati in lunghe aste orizzontali, create due aperture sui lati corti del piano di compensato che reggeva tutta la struttura che furono poi circondate da una piccola rete. Il calciobalilla, nato volendo ricreare il calcio giocato sul campo su di un tavolo, ha preso forma nei bar e club di tutto il mondo nei quali ci si riunisce per festeggiare le vittorie delle numerose squadre di calcio locali. In Italia, Paese amante del calcio, non si poteva rimanere indifferente.
Chiamato anche biliardino o calcetto, il calciobalilla è apprezzato particolarmente dal Coni come gioco sportivo tanto da volerlo riconoscere come sport olimpico. Fra gli italiani è uno dei giochi maggiormente apprezzati sia perchè il calciobalilla rappresenta un momento di gioco in cui stare insieme in allegria, sia perchè è molto economico, che va bene per tutte le tasche: è necessario cambiare poche monete ( si gioca in gruppo, quindi si spende davvero poco dividendo la cifra!) per avere in cambio qualche gettone che permetta di trascorrere, così, un pomeriggio di puro divertimento, sano e che, in un momento di crisi come questo, ci aiuta a risparmiare regalandoci comunque grandi emozioni sportive.