Essere tifosi di una squadra di calcio immischiata negli scandali del calcio scommesse è un grande dispiacere, soprattutto se per seguire la propria squadra si spende molto tempo e denaro. Per questo motivo, il Codacons lancia una proposta a tutti i tifosi offrendo loro la possibilità di far sentire la propria voce e ricevere un risarcimento economico.
La notizia è stata pubblciata sul sito del Codacons che ha comunicato, a tutti i tifosi delle squadre coinvolte nel calcio scommesse, la possibilità di fare riscorso ai giocatori e alle società calcistiche indagate e già multate.
Secondo la comunicazione di Codacons, sarebbero interessati al ricorso i seguenti soggetti, tra tifosi, azionisti, titolari di abbonamenti di vario genere:
– i titolari di abbonamento presso lo stadio di una squadra di calcio coinvolta nello scandalo (l’elenco è in continuo aggiornamento e può essere consultato alla pagina ufficiale del ricorso)
– i titolari di un abbonamento alla pay-tv (Sky, Mediaset Premium, ecc…) che hanno pagato somme di denaro per poter seguire la propria squadra durante tutta la stagione calcistica
– gli azionisti delle squadre coinvolte nel calcio scommesse
– gli scommettitori che abbiano scommesso su una partita coinvolta nelle indagini. Sono valide solo le giocate per le quali è stata conservata la ricevuta
– tutti i tifosi delle squadre coinvolte nello scandalo e residenti nelle città: Bergamo e Provincia (Atalanta e Albinoleffe), Novara, Siena, Bologna, Cesena, Verona (Chievo), Genova (Genoa e Sampdoria), Roma (Lazio), Lecce, Ascoli, Empoli, Grosseto, Livorno, Modena, Padova, Pescara, Ravenna, Reggina, Rimini e Spezia
Il documento ufficiale potrà essere letto sul sito web del Codacons (qui il link) e, dopo aver letto il ricorso, tutti i tifosi potranno cogliere l’occasione e compilare il modulo on line con i dati che lo riguardano. Per compilare il modulo sarà sufficiente cliccare sulla pagina web inserita in questo link.
Photo Credits | Thinkstock