Esce un bel film al cinema e si desidera tanto andare a visionarlo. Stare seduti su una comoda poltrona, con pop corn e bibita gassata, compagno e bimbi al seguito oppure le gioviali compagnie per i ragazzi. Il cinema è sicuramente un luogo di attrazione, un posto magico, dove i più piccoli guardano l’enorme schermo quasi a bocca aperta per tentare di scoprire il mistero di quello schermo così grande ed i suoni così precisi e quasi naturali. Elettrizzante sicuramente, motivo di svago dopo una settimana passata a sgobbare al lavoro, interessante per chi fa del cinema un modo per vedere film che rappresentano altre culture, ma non disdegnamo certo anche chi vede i comici, i cartoni (pur non essendo più di tenera età), i thriller, i film d’azione, i gialli…Cosa c’è di più raccapricciante che vedere la fanciulla strangolata dal mostro e sentire le urla proprio dietro le spalle a distanza d’uomo?
Sicuramente entusiasmante, meno il prezzo di ingresso: esso si aggira attorno ai 6 euro a persone, per cui se siete una famiglia medio italiana, composta da quattro persone, il costo per quel paio d’ore rilassanti (o quasi, bambini permettendo) si aggira attorno ai 24 euro.
Se avete un buon impianto suoni sul vostro pc tra breve potrete vedere questi film su internet, precisamente su youtube. La società ha firmato un importante accordo con la Metro-Goldwyn-Mayer. Presto sarà possibile vedere interi film direttamente online. Non si sa ancora quanto del catalogo MGM sarà disponibile e quando, ma al momento l’accordo prevede la creazione di due canali YouTube per MGM con alcuni film completi e alcuni in spezzoni.
Film nuovi? MGM al momento condividerà solo film datati di successo e puntate di vecchi show televisivi. Youtube però ha siglato un accordo anche con CBS, che metterà a disposizione le puntate di Star Trek ed i primi episodi di Beverly Hills 90210.
L’utente non dovrà pagare niente, ma i video saranno soggetti a banner pubblicitari, per cui il tutto si finanzia tramite la reclame online direttamente nei video o accanto ad essi.
Commenti (1)