La platea dei cittadini esentati dal pagamento del canone Rai 2018 è aumentato grazie al provvedimento del Governo Gentiloni: hanno diritto all’esenzione gli anziani over 75 e con reddito che non superi gli 8000 euro all’anno rispetto al precedente limite fissato a 6.713,98 euro.
Chi possede i requisiti richiesti portano chiedere pertanto l’esonero dal pagamento dei 90 euro di canone Tv che vengono addebitati automaticamente sulla bolletta dell’energia elettrica in dieci rate da 9 euro ciascuna.
Ma per chiedere l’esenzione è indispensabile presentare la domanda apposita all’Agenzia delle Entrate.
La domanda di esenzione per reddito potrà essere inviata entro il
• 30 aprile 2018 per essere esonerati per tutto l’anno;
• 31 luglio 2018 per essere esonerati a partire dal secondo semestre.
È necessario scaricare il modulo (da qui) presentando anche la dichiarazione sostitutiva presso gli uffici preposti dell’Agenzia delle Entrate.
La dichiarazione e il modello vanno inviati tramite raccomandata, senza busta, al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22, 10121 -Torino.
Ricordiamo che per calcolare il reddito è necessario far riferimento alle entrate precedenti l’anno cui si riferisce l’agevolazione:
il reddito imponibile che risulta dalla dichiarazione dei redditi (Per coloro che sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione, si assume a riferimento il reddito indicato nel modello CU);
i redditi soggetti ad imposta sostitutiva o ritenuta a titolo di imposta, quali, ad esempio, gli interessi maturati su depositi bancari, postali, BOT, CCT e altri titoli di Stato, nonché i proventi di quote di investimenti;
le retribuzioni corrisposte da enti o organismi internazionali, rappresentanze diplomatiche e consolari e missioni, nonché quelle corrisposte dalla Santa Sede, dagli enti gestiti direttamente da essa e dagli enti centrali della Chiesa cattolica;
i redditi di fonte estera non tassati in Italia.
Sono invece esclusi dal calcolo:
i redditi esenti da Irpef (come pensioni di guerra etc.);
i trattamenti di fine rapporto e relative anticipazioni;
il reddito della casa di abitazione principale e relative pertinenze;
I redditi soggetti a tassazione separata.
L’esenzione è relativa soltanto gli apparecchi televisivi posseduti nell’abitazione di residenza.