Le due compagnie telefoniche hanno comunicato tramite sms ad alcuni dei loro clienti un aumento delle loro tariffe. Per quanto riguarda Tim l’aumento sarà di 3 centesimi al minuto (0,05 centesimi al secondo, come comunicato negli SMS diffusi a oltre 3 milioni di clienti TIM) e sarà dal primo settembre. Il costo degli sms resterà invariato. Vodafone ha anch’essa inviato un sms e dai 31 piani tariffari esistenti si passerà a solamente 7. Crescerà lo scatto alla risposta dagli attuali 10 o 15 centesimi, a seconda del piano tariffario che si ha, a 16. Inversione di marcia però per gli sms: da 15 o 12 attuali si passerà a 10 centesimi. Probabilmente molti decideranno di cambiare gestore forse verso Tre e Wind che non hanno comunicato aumenti.
Qual’è la causa di questo aumento? Da tempo non paghiamo i costi di ricarica ed era facile immaginare che le compagnie avrebbero deciso una compensazione. Ovviamente si sono scatenate diverse proteste. A sostenere i consumatori anche il Codacons che ha presentato un esposto alla Procura di Roma che sta esaminando in dettaglio le nuove tariffe di Tim e Vodafone.
Siamo veramente alla frutta direbbe qualcuno. Noi di Guadagno vi suggeriamo, per chi non volesse cambiare gestore, che la Tim ha comunque “concesso” una possibilità: dal 9 settembre i clienti con i profili indicati potranno inoltre attivare gratuitamente la nuova offerta “Opzione TIM -50% LONG” che prevede il 50% di sconto dopo il 2° minuto di conversazione per le chiamate verso tutti i numeri TIM. L’ Opzione TIM -50% LONG sarà attivabile gratuitamente dal 9 settembre al 31 dicembre 2008 su tutti i canali di vendita. L’offerta durerà 1 anno dall’attivazione, poi basterà ricaricare almeno 15€ ogni 30 giorni per rinnovarla. Vi basta?
Mr Haarg 21 Agosto 2008 il 11:29
Ciao,
Potrebbe Haarg essere un nuovo modo di comunicare?
antonio 21 Agosto 2008 il 23:58
quello che non è chiaro è: se io voglio recedere senza passare a nessun altro operatore, parlo di vodafon, per riavere il mio credito, devo ( secondo loro indicazioni) compilare un loro prestampato, spedirlo come raccomandata con ricevuta di ritorno, e, quello in cui non sono stati chiari, dovrei acquistare una carta servizi di 8 €, non capisco perchè. é possibile che per non sottostare alle loro ancherie si debba continuare a rimetterci?
economyonline 22 Agosto 2008 il 15:00
Bisognerebbe regolamentare meglio modi e condizioni attraverso le quali i gestori possono comunicare gli aumenti, che guarda caso arrivano sempre ad Agosto nel periodo delle ferie…
alessandro 7 Maggio 2010 il 08:21
che schifo di gestori tim e vodafone sono povere al contrario della wind con ottime tariffe basse