Qui in Italia, qualunque cosa arriva sempre più tardi rispetto a tanti altri Paesi europei. Dopo aver atteso a lungo, però, finalmente è arrivata anche da noi l’applicazione Skype per Android. Aspettando che giungesse, in molti hanno trovato soluzioni alternative per la messaggistica istantanea e le chiamate/videochiamate VoIP, come Nimbuzz e Fring. Ora, invece, è a nostra disposizione l’applicazione ufficiale Skype, rilasciata all’interno di Android Market. L’attesa applicazione Voip è scaricabile, naturalmente, in maniera del tutto gratuita, e per tale ragione è scattata la corsa al download. Questa nuova applicazione ha un peso di poco superiore agli 8MB e permetterà di chattare e di conversare tramite lo smartphone connesso al web sia via 3G sia via Wifi, consentendo anche di risparmiare tantissimo grazie alle convenienti tariffe internazionali per i fissi.
Se fino a non molto tempo fa Skype poteva essere usato negli USA solo dai clienti Verizon, da adesso in poi l’ applicazione è disponibile, lo ribadiamo, gratuitamente, all’ interno del market. Di sicuro, il sopraggiungere sul mercato di questa applicazione risulta essere un grande traguardo per la società di Niklas Zennström e Janus Friis, che poco tempo addietro aveva disabilitato il servizio per Fring anticipando una possibile uscita ufficiale del software in prima persona. Affinchè si possa scaricare l’applicazione, è necessario possedere uno smartphone Android con Operating System aggiornato alla versione 2.1.
Il successo riscontrato dall’applicazione Skype per Android risulta essere enorme, eppure sono stati segnalati già i primi problemi. Il primo riguarda la compatibilità, ad esempio, con Samsung Galaxy S. Altre limitazioni sono state segnalate in merito alla funzionalità per cui è stata progettata l’applicazione. Questa, difatti, prevede di funzionare in Wifi, 3G, EDGE e GPRS ma negli Stati Uniti l’ utilizzo, al momento, è circoscritto unicamente alla connessione Wifi, mentre in Cina e Giappone Skype per Android non risulta essere disponibile nel market. Se qualcuno di voi ha già scaricato l’applicazione, speriamo non abbia riscontrato alcun problema.
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