Come restituire Vodafone Station Revolution? Ecco la procedura da seguire...
La Vodafone Station Revolution è un modem Wi-Fi che consente, a chi lo acquista, di telefonare e navigare fin da subito. Ma come fare per restituirlo, se ci si è pentiti dell’acquisto? Per non incappare in sanzioni che potrebbero costare un bel po’, il consiglio è quello di rispettare le tempistiche e quanto sotto scritto al momento della stipula del contratto.
La Vodafone Station Revolution è attiva dal momento in cui sul cellulare o l’indirizzo e mail fornito verrà ricevuto un messaggio. E’ quello il momento giusto da prendere in considerazione che indica l’inizio del servizio. Per eventuali ripensamenti, Vodafone regala due settimane di tempo: entro questo periodo l’utente potrà cambiare idea e esercitare il diritto di ripensamento. Che cosa occorre fare?
Entro due settimane tutti coloro che hanno aderito all’offerta Fibra o ADSL con un operatore al telefono, sul sito o tramite un agente Vodafone dovranno mandare una raccomandata A/R alla Casella Postale 109 – 14100 Asti e restituendo la Vodafone Station Revolution con le modalità indicate direttamente sul sito ufficiale Vodafone. Si può decidere di recedere dal contratto, senza indicarne le ragioni e senza penalità, solo entro 14 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto. Il modulo, scaricabile direttamente sul sito della nota compagnia telefonica, andrà compilato in tutte le sue parti e firmato. Meglio allegare anche una fotocopia di un documento valido (la carta di identità andrà benissimo).
Vincoli e corrispettivi per recesso
Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, con un preavviso di 30 giorni mandando una raccomandata A/R alla Casella Postale 109, 14100 Asti. Occorre però fare attenzione ad alcuni aspetti sottoscritti al momento del contratto. Le offerte ADSL e Fibra prevedono una permanenza contrattuale minima di 24 mesi. In caso di recesso anticipato è previsto un corrispettivo di 45 euro. Sarà questa dunque la cifra da sborsare per chi deciderà di svincolarsi prima dei due anni previsti dal contratto.
Se il recesso è dovuto per la decisione di passare a un altro operatore telefonico, è previsto un contributo di disattivazione di 35 euro, 70 euro nel caso di cessazione della linea ADSL e 60 euro nel caso di cessazione della linea fibra. In caso di mancata attivazione della linea ADSL o Fibra il cliente dovrà provvedere alla restituzione della Vodafone Station Revolution e rispettare alcuni vincoli ben precisi, spiegati molto bene sul sito ufficiale della stessa compagnia telefonica:
- In caso di acquisto presso il punto vendita della stessa, Vodafone provvederà al rimborso del corrispettivo versato dal cliente
- In caso di Vodafone Station Revolution ceduta in sconto merce a titolo gratuito, il cliente sarà tenuto a restituirla così come nel caso di recesso prima dei 24 mesi
- Nel caso in cui il cliente non provvederà alla restituzione, come da accordo, sarà addebitato un contributo di 50 euro commisurato al valore della stessa. Il cliente potrà trovare indicazioni sul centro di raccolta a lui più vicino o sul sito ufficiale Vodafone. Tutti i costi sono da considerarsi IVA inclusa.
Rimborsi
Eventuali cifre versate a Vodafone nelle due settimane successive alla sottoscrizione del contratto, saranno rimborsate utilizzando lo stesso metodo di pagamento scelto dall’utente in fase di sottoscrizione del contratto stesso, salvo diverso accordo tra le parti. In caso di recesso l’utente sarà tenuto alla restituzione dei beni forniti da Vodafone. Per le offerte ADSL e Telefono o Fibra e Telefono e Telefono Fisso, l’utente dovrà restituito il router Vodafone Station o il telefono cordless ed eventuali accessori o beni ricevuti nei centri di raccolta messi a disposizione da Vodafone.
Ricapitolando, per restituire la Vodafone Station Revolution cercando di ridurre al minimo i danni (ovvero non incappando in sanzioni che sono sì previste dal contratto ma che molto spesso non vengono considerate dall’utente al momento della sottoscrizione) è necessario seguire le procedure sopra indicate che vi consentiranno di recedere in modo del tutto gratuito o con una spesa minima fissata dalla stessa compagnia telefonica al momento della stipula del contratto. Troverete tutte le informazioni utili anche sul sito ufficiale Vodafone dal quale potrete scaricare anche il modulo che serve per chiedere l’interruzione del rapporto, al quale dovrà poi appunto seguire la restituzione dell’apparecchio che vi è stato fatto recapitare all’indirizzo da voi dato al momento dell’acquisto. Per disdire il contratto con Vodafone e restituire l’apparecchio dovrete necessariamente utilizzare il modulo indicato dalla compagnia telefonica che, in caso di sottoscrizione autonoma, senza seguire cioè le indicazioni, potrebbe creare qualche problema.
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