Come disdire la linea fissa Telecom spendendo meno possibile? Ecco come fare per non incappare in sanzioni...
Come disdire la linea fissa Telecom? Se avete deciso di privarvi del telefono di casa e risparmiare soldi, l’iter da seguire è piuttosto lungo: occorre entrare nell’ottica che, dal momento in cui deciderete di fare a meno del telefono fisso al momento in cui non vi arriverà più a casa la relativa bolletta, passerà qualche settimana. Questo perché in Italia la burocrazia è sempre piuttosto lunga: ad ogni modo se il vostro obiettivo è quello di disdire la linea fissa Telecom ecco i passi da compiere per velocizzare i tempi!
Come disdire linea Telecom
Per disdire il contratto relativo al telefono fisso senza spendere soldi (o almeno solo lo stretto necessario) ecco come dovete fare. Intanto, avete sottoscritto il contratto da meno di due settimane? In quel caso, se avete cioè sottoscritto il contratto da meno di 14 giorni, potrete esercitare il diritto di recesso garantito dalla legge: in questo modo non avrete niente da spendere. In tutti gli altri casi, ovvero se le due settimane prova sono passate, non potrete sottrarvi ai costi di disattivazione. In caso siate ancora nei 14 giorni previsti dalla legge, dovrete scaricare il modulo apposito che potrete trovare sul sito Telecom, stamparlo e compilarlo con i dati richiesti e che riguardano l’intestatario della linea. Fate particolare attenzione a questo particolare che ribadiamo: i dati indicati sul foglio che dovrete poi mandare a Telecom dovranno essere quelli di colui/colei che ha sottoscritto il contratto. Il foglio, compilato in tutte le sue parti, dovrà essere spedito all’indirizzo Telecom Italia S.p.A Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 211, 14100 Asti (AT) nel caso abbiate deciso di cessare definitivamente il contratto con Telecom senza quindi usare più il telefono fisso. Se invece avete intenzione di passare ad un altro operatore, l’indirizzo al quale dovrete spedire il foglio sarà diverso: Italia S.p.A Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 82, 14100 Asti (AT). Al foglio andrà allegata la fotocopia del vostro documento. ultima cosa: dovrete mandare tutta la documentazione tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, in modo da avere in mano la cedolina che prova la vostra richiesta.
► 3 IDEE PER RISPARMIARE SULLA BOLLETTA DEL TELEFONO DI CASA
Qualora vogliate disdire la linea fissa Telecom ma avete già superato il periodo delle due settimane nelle quali sareste tutelati, ecco che dovrete spedire il tutto a un altro indirizzo. Anche il modulo dovrà essere diverso (potrete trovare anche questo sul sito della nota compagnia telefonica) ma il procedimento sarà lo stesso: scaricatelo, stampatelo, compilatelo con tutti i dati di colui che ha stipulato il contratto, e inviatelo con raccomandata A/R a Telecom Italia S.p.A Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 211, 14100 Asti (AT), sempre insieme alla fotocopia della carta di identità.
I costi di disattivazione
Disdire una linea fissa Telecom comporta dei costi fissi ai quali è proprio impossibile sottrarsi. Così come quando si chiude un conto bancario, anche per la fine di un contratto telefonico ecco che l’utente si troverà costretto a sborsare una certa cifra. Nello specifico, ad oggi, 35,18 euro per i clienti voce/ADSL e 99 euro per i clienti fibra. A questa cifra va aggiunta quella di 97,60 euro se si decide di disdire il contratto a meno di due anni dalla sottoscrizione dell’abbonamento (è questa una particolate clausola che molti non considerano ma che si fa sentire economicamente quando si decide di disdire entro i 24 mesi dall’inizio del contratto). Per ridurre al minimo i costi se decidete di disdire la linea fissa Telecom, fate attenzione a non incappare in ulteriori penali che la compagnia telefonica può mettere in atto qualora non restituiate entro 30 giorni dalla disattivazione della linea, tutti gli apparecchi ottenuti in comodato d’uso dall’operatore. Se volete disdire il contratto con Telecom per passare ad un altro operatore che avete giudicato più conveniente, la spesa che dovrete sostenere sarà sempre la stessa. Contattate l’azienda alla quale avete deciso di desideri “passare” e lasciate che sia questa a occuparsi di tutto il passaggio.
► PROBLEMI ALLA LINEA TELEFONICA, DISDIRE SENZA INCORRERE IN SANZIONI
Annullare il passaggio a Tim
Entro il prossimo 31 maggio sarà possibile annullare gratis il contratto telefonico Tim qualora non siate d’accordo con la politica messa in pratica dalla compagnia telefonica che ha deciso di raggruppare le sue attività (telefonia fissa, telefonia mobile e internet) sotto lo stesso marchio TIM. Cosa è cambiato? Per esempio la bolletta che da bimestrale è passata a mensile. Siccome il cambio è avvenuto in modo automatico, Telecom dà la possibilità, a chi non è d’accordo, di recedere dal contratto senza spendere niente. Il limite però è quello del 31 maggio, successivamente la disdetta comporterà i costi precedentemente illustrati.
Foto | Thinkstock