Spesso quando attiviamo una scheda o il piano tariffario è già impostato, oppure abbiamo la possibilità di sceglierlo. Ad ogni modo, una volta scelta la tariffa adatta alle nostre esigenze, il primo cambio piano non è più gratuito. Lo sanno bene coloro che telefonano al customer care delle varie compagnie telefoniche e chiedono all’operatore di turno il passaggio da un piano all’altro, aggiungeno alla richiesta la fatidica domanda: “Il primo cambio piano è gratis vero?”. Stizzito dalla risposta negativa dell’operatore, il povero cliente è costretto comunque a pagare, perchè quella tariffa gli è proprio conveniente.
Noi di Guadagno siamo lieti di parlavi oggi delle eccezioni. Vodafone Italia ha comunicato nei giorni scorsi che il cambio piano gratuito verso i profili tariffari Vodafone Tutti, You & Vodafone New, Zero Limits e Vodafone One Nation New è prorogato fino al 11 febbraio 2009.
Inoltre il cambio piano è sempre gratuito verso i piani abbonamento Vodafone Casa Senza Limiti New, i Piani Libero se il piano di partenza è Vodafone Casa Senza Limiti, i Piani Più Facile se il piano di partenza ha un contributo mensile inferiore o è Casa Senza Limiti New.
E se dopo questo decidete di passare a Vodafone? Per tutti i clienti che passano a Vodafone sottoscrivendo un piano ricaricabile, sarà erogata una ricarica omaggio ogni mese per 12 mesi sulle chiamate e sms vs. tutti per un anno fino a 1000 euro. Se in un mese si spendono almeno 10 euro in un mese, il mese successivo vengono accreditate altre 10 euro, fino ad un massimo di 90 euro accreditati in un mese. Traffico spendibile come voce, dati, sms, mms e videochiamate verso tutte le direttrici. Per i clienti la cui spesa valida per l’accumulo è inferiore a 10 euro al mese non è prevista nessuna ricarica omaggio.
Il periodo di realizzazione del passaggio, che inizia con la ricezione della documentazione da parte del gestore a cui si decide di affidarsi dovrebbe durare non più di cinque giorni. Il Donating (la compagnia che lasciamo) deve provvedere a consentire il passaggio entro 5 giorni lavorativi (art 4, comma 2 Delibera CIR 19/2001). Questo dice la legge, ma nella realtà avviene?