Come risparmiare carta e energia della stampante? Con poche semplici accortezze è possibile ottenere un risparmio concreto, visibile, tanto a casa quanto in ufficio. Vediamo quindi quali sono le strategie migliori per salvare energia e carta.
Per risparmiare carta e elettricità utilizzando la stampante ci sono tutta una serie di impostazioni e di buone pratiche utili, anzi utilissime. Alcune sono semplici e intuitive, ma questo non è certo un buon motivo per dimenticarsi di metterle in pratica!
Cominciamo dal risparmio energetico: le stampanti sono collegate alla presa e lasciarle accese una volta spento il computer è purtroppo molto semplice. Una volta finito di lavorare bisogna ricordare di spegnere tutti i dispositivi e di non affidarsi semplicemente allo stand-by: si spegne il PC, si spegne il monitor, si spegne la stampante e tutti gli altri eventuali dispositivi. Altra buona pratica per limitare i consumi di energia è stampare tutti i fogli utili in unica sessione, nonché, nel caso si tratti di passaggio di documenti, evitare del tutto la stampa, in certi casi.
A volte basta inserire un commento nello stesso file digitale e rimandarlo, per fare un esempio, o utilizzare la penna su una precedente versione del documento.
Per risparmiare la carta della stampante ci sono alcuni veri e propri “must”. Ogni qualvolta è possibile, riciclare i fogli già stampati inserendoli per il verso opposto. Stampare sempre fronte retro. Inserire più pagine in un solo foglio, stampare a bassa risoluzione (in molti casi è inutile tenerla alta!), diminuire il carattere pur mantenendo la leggibilità, ridurre i margini in modo che una quantità maggiore di testo possa rientrare in una stessa facciata, non fare prove a vuoto, ma controllare per bene il documento digitale prima di procedere con la messa su carta.
Semplici accortezze, che tuttavia se diventano un’abitudine possono senz’altro portare a un risparmio considerevole di carta ed energia.
Photo credits | Sir Adavis su Flickr
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