«In alta quota si consuma meno carburante» Questo devono aver pensato i vertici dell’Alitalia quando hanno richiesto l’autorizzazione all’Enav, l’Ente che controlla il traffico aereo nazionale, per la tratta Roma-Milano. Il tutto per cercare di risparmiare più carburante possibile senza dover ritoccare il prezzo del biglietto.
Infatti i passeggeri che dal prossimo 5 giugno si imbarcheranno su uno dei 123 aerei che collegano quotidianamente Fiumicino a Linate voleranno ad una quota più alta delle rispettive rotte. «Nessuno si accorgerà di niente – spiegano da Alitalia – ma con il petrolio alle stelle, è l’ unico modo per non aumentare le tariffe».