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Usura, nasce un fondo per combatterla

E’ da tempo ormai che la crisi economica abbattutasi sul nostro Paese, e non solo, non dà tregua, così come sono profonde le ferite che sta provocando all’interno di una società che non riesce a rialzarsi. La crisi mondiale non ha coinvolto solo grandi industrie ed imprese, ma ha toccato anche quelle piccole famiglie che già da tempo stentavano ad arrivare alla terza settimana, cercando di gestire sempre al meglio quei pochi soldi che entravano, con la speranza che un giorno le cose potessero prendere una strada migliore. Ciò, però, da come possiamo constatare, non è successo, e tante sono state le famiglie che si sono ritrovate ad indebitarsi per far fronte ad un’inflazione sempre crescente, dovendo farsi carico di nuovi debiti per saldare i precedenti, ma è risaputo da tempo che entrare in questo circolo vizioso diventa un vero e proprio tunnel da cui è molto difficile venir fuori.

Atti di mutuo gratis per le vittime dell’usura

 Da questa settimana anche a Bari (e non solo a Foggia) le vittime dell’usura possono accendere un mutuo senza pagare la stipula. I notai dei due distretti, in collaborazione con la fondazione Buon Samaritano di Foggia e la fondazione San Nicola e la Santi Medici Onlus, hanno deciso di eseguire gratuitamente gli atti per offrire aiuto alle persone in difficoltà.

Non potrebbe essere diversamente – sottolinea afferma Monica De Paoli, delegata dal Consiglio nazionale al tavolo congiunto con l’Agenzia per le Onlus -. Nella fase costitutiva di una realtà senza scopi di lucro la consulenza del notaio è fondamentale, anche perché i requisiti richiesti possono cambiare a seconda della regione, o addirittura della provincia, per effetto della giungla dei registri.

Ecco come leggere un pneumatico

Se ieri ci siamo occupati in generale dei pneumatici ed ho dato qualche consiglio per la loro manutenzione ed eventuale sostituzione oggi voglio entrare più nello specifico, infatti in questo articolo cercheremo di capire come il pneumatico comunica con noi. Infatti su ognuno di questi son incisi delle sigle o dei numeri e vediamo di capire cosa vogliono indicare, ci aiuteremo con l’immagine postata qui sopra. Innanzitutto i punti 1 e 2 sono rispettivamente nome del produttore e modello del pneumatico quindi direi di tralasciare.

Il punto 3 è il diametro è misurato in millimetri (es: 175 millimetri). Per pneumatici convenzionali da autovettura, la sezione varia da 125 mm (es. 125/80 R 12) fino a 335 mm (es. 335/30 R 19). La larghezza incrementa di 10 mm in 10 mm. Il punto 4 si riferisce al rapporto percentuale tra altezza e larghezza della sezione trasversale della gomma. Serie 50 significa che l’altezza della gomma è la metà della larghezza della sezione. Con rapporti “decrescenti”, il fianco della gomma diventerà più basso, come nel caso delle vetture sportive. Il punto 5 indica il metodo di produzione, il più diffuso R è quello radiale. Altri tipi speciali di pneumatici possono essere marcati D o -. Attenti però contemporaneamente possono essere montati solo pneumatici aventi lo stesso metodo di produzione. Secondo il Codice della strada non possono essere montati tipi differenti di pneumatici, per esempio uno radiale e l’altro diagonale.

Alcuni consigli sui pneumatici per viaggiare sicuri e risparmiare benzina

I pneumatici secondo molti esperti sono la parte essenziale in un automobile, io da appassionato di auto/moto, non posso che concordare con questa affermazione. Un buon pneumatico, tenuto in condizioni ottimali, ha tre conseguenze, aumento del piacere di guida, aumento della sicurezza ed risparmio di benzina. Tre semplici punti che sono essenziali per ogni automobilista, e anche motociclista. Per questo oggi tenterò di dari alcune dritte sul mondo dei pneumatici e sulla loro manutenzione. Ricordo ancora una volta che un pneumatico in buono stato permette a noi risparmiatori, di risparmiare sulla benzina.

Iniziamo con la profondità, un pneumatico è usurato quando la profondità del battistrada è di soli 1,6 millimetri. Tuttavia, si raccomanda di non aspettare così a lungo, ma di sostituirli prima, per viaggiare sempre in sicurezza. Se però i pneumatici sono stati usati sopratutto d’estate il profilo non deve raggiungere 2 millimetri. Con pneumatici a sezione più larga considerate 3 millimetri come limite. I pneumatici invernali perdono le proprietà di aderenza su strada innevata quando il profilo raggiunge i 4 millimetri. Controllate regolarmente (ogni 3-4 settimane) la pressione. È importante farlo regolarmente; se infatti gli pneumatici presentano una pressione troppo bassa, può darsi che sia passato già troppo tempo.

7 Consigli per risparmiare negli acquisti e prevenire guasti alla nostra auto

Si dice che un grammi di prevenzione vale un kg di cura, ecco perché vi voglio segnalare 7 “parti” della vostra auto da controllare per risparmiare soldi. Sono cose molto ovvie in realtà, ma forse per questo spesso vengono ignorate.

1. LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO DEL MOTORE E ANTIGELO

Quanto spesso: Controllate due volte all’anno, prima dell’estate e dell’inverno; se il refrigerante ha una tonalità marrone o tendendte al ruggine, bisogna cambiarlo.
Prevenzione: Controllo gratuito e con una spesa di 10-20 euro potete avere il top. Se non si utilizza il liquido di raffreddamento, si potrebbe danneggiare il motore.
Cura: Senza liquido di raffreddamento, si può danneggiare la pompa d’acqua (da 50 a 100euro) ed, eventualmente, il tuo motore.

2. OLIO

Quanto spesso: Bisogna controllarlo mensilmente; e cambiare ogni 5000-10000 chilometri.
Prevenzione: Controllo gratuito e con 20euro lo potete cambiare voi stessi. Cura: Non cambiare l’olio può invalidare la garanzia. Aumenta l’usura e si accorcia la vita del motore. Per riparare dovreste spendere una cifra dai 1000 ai 3000euro, più la manodopera.

3. FILTRO ARIA

Quanto spesso: Controllo mensile; bisogna cambiarlo quando meno del 50% della luce di una lampadina da 100watt passa attraverso il filtro.
Prevenzione: Gratuito da controllare; può costarvi dai 15 ai 25euro.
Cura: aumento del 10% nel consumo di carburante. Quindi fatevi voi due conti.