truffe on line

Truffa biglietti on line per beatificazione Papa Wojtyla

Le truffe on line continuano a mietere vittime, anche per il primo maggio, quando Papa Giovanni Paolo II verrà beatificato. In vendita c’erano biglietti per l’ingresso all’evento, che in realtà sarà gratuito. A mettere in moto questa macchina è stato un cittadino americano residente a Roma, che ha ben pensato di vendere on line dei biglietti falsi al costo di 166 euro più iva. Non smetteremo mai di ripeterlo: attenzione alle truffe! Sembra una frase scontata, troppe volte sentita, eppure, in vista di occasioni importanti come la beatificazione di Papa Wojtyla, c’è qualcuno pronto ad aspettarci per tenderci una trappola. Il primo maggio è un evento davvero molto atteso quest’anno, non solo perchè è la festa dei lavoratori, ma anche e soprattutto perchè moltissimi fedeli avranno l’opportunità di assistere alla beatificazione di colui il quale è stato, forse, il Papa più amato di sempre.

Terremoto Giappone, attenti alle truffe

 Attenzione alle truffe on line, e non solo, riguardanti il devastante terremoto che ha colpito il Giappone qualche giorno fa. In queste occasioni, purtroppo, sono sempre presenti atti di sciacallaggio, e non mancano persone che desiderano trarre benefici da eventi drammatici come quello che ha colpito la popolazione nipponica. In caso di catastrofi come quella giapponese, sono sempre innumerevoli le associazioni che portano avanti manifestazioni di solidarietà, chiedendo aiuto alla gente comune attraverso donazioni che vanno dal semplice sms del valore di 1, 2 o 5 euro, a donazioni più consistenti, ma sono poche quelle di cui realmente è possibile fidarsi. Come si fa a sapere se i nostri soldi verranno destinati a quello scopo? E’ questo l’allarme lanciato da Altroconsumo, perchè i soldi che servono per risollevare le sorti del Giappone sono davvero molti, ma ancora di più sono coloro che vogliono specularci.

Rugby, on line biglietti falsi per la World Cup 2011

Attenzione, cari amici e tifosi di rugby, alla presenza on line di biglietti falsi per la World Cup 2011. E’ vero, mancano ancora molti mesi per l’occasione, eppure i truffatori on line sono sempre in attesa di qualcosa di allettante da sfruttare, come un importante evento quale quello che attende molti di voi a settembre in Nuova Zelanda, per far cadere nella propria rete i tantissimi tifosi di questo bello ed onesto sport che vede coinvolte sempre molte famiglie negli stadi a godersi le partite. L’Antitrust ha lanciato un ennesimo allarme su un’ennesima truffa on line, allarme segnalato dalla ICPEN ( International Consumer Protection e Enforcement Network), la Rete Internazionale delle Autorità di tutela dei consumatori. Secondo la ICPEN, quello della Rugby World Cup 2011 è un’occasione molto appetibile per i chi vuole speculare ed ottenere soldi facili truffando i tifosi che in buona fede acquistano i biglietti venduti on line, e che poi risultano essere falsi.

Truffa on line, finta violazione dei diritti d’autore

 Da quando esiste il web sono milioni le truffe che sono state attuate ai danni degli utenti, molti dei quali però non si sono lasciati ingannare. Altri, invece, magari in seguito a qualche mail ricevuta che intimava loro di pagare presunte violazioni di chissà cosa, o qualche rimborso di 1000 euro con un versamento di un certo importo, sono caduti nella trappola di chi vive quotidianamente architettando come truffare la gente. Ed è proprio di questi giorni una truffa che circola nel web, inerente una finta violazione dei diritti d’autore attraverso i social  network. Chiunque si vedesse recapitare una mail  con la richiesta di risarcimento firmata da un certo avvocato Florian Giese, deve eliminarla come Spam. Il risarcimento è di 100 euro e riguarda un eventuale danno arrecato alla ditta Videorama GbmH di Essen, Germania, ma naturalmente è tutto falso.