truffa

Il Tar ferma la deliberà del Authority sul blocco automatico sui numeri a sovraprezzo

Il Tar del Lazio ha deciso di sospendere la deliberà dell’Autorità per le telecomunicazioni, che prevedeva, con inizio dal primo luglio, il blocco automatico delle chiamate ai numeri a sovrapprezzo, 166,899,144 etc. ne avevamo parlato proprio in questo articolo.

Con questa ordinanza il Tar ha accolto le richieste di alcuni operatori di servizi, che chiedevano di procedere alla sospensiva. I ricorsi erano stati presentati da alcune società fornitrici di servizi (in particolare Greentel, Dvbcom, Telemedico, Unitedcom, Punto, Edreams, ma anche Marketcall Italia e Deram, nonchè dal Comitato operatori servizi telefonici e telematici).

Ondata di email truffa, colpita questa volta Trenitalia

Come molti sanno ormai il metodo più semplice per truffare le persone in internet è il phishing, ovvero, cito da Wikipedia, una attività illegale che sfrutta una tecnica di ingegneria sociale, ed è utilizzata per ottenere l’accesso a informazioni personali o riservate con la finalità del furto di identità mediante l’utilizzo delle comunicazioni elettroniche, soprattutto messaggi di posta elettronica fasulli o messaggi istantanei, ma anche contatti telefonici.

Grazie a questi messaggi, l’utente è ingannato e portato a rivelare dati personali, come numero di conto corrente, numero di carta di credito, codici di identificazione, ecc. Molti sono stati i casi di phishing, l’ultimo in ordine di tempo riguarda Trenitalia. Infatti stanno circolando false email con il nome della società delle ferrovie, volte ad ottenere informazioni personali. La denuncia arriva dalle stesse Ferrovie dello Stato che invita i clienti a non rispondere a messaggi elettronici con richieste di conto corrente, di carta di credito e codici di identificazione, richieste “mai inoltrate da Trenitalia via e-mail”. Il phishing colpisce dunque anche le ferrovie.

Contatori elettronici anche per il gas, cosi da evitare addebiti impropri

Vi ricordate quando qualche mese fa abbiamo segnalato il problema dei contatori del gas, che a causa dell’età, segnavano valori maggiori rispetto al consumo effettivo? Ci furono analisi controlli e in effetti emerse che sopratutto i contatori più vecchi, segnalavano valori superiori a quello che era il consumo reale di gas, con un aumento ovviamente per noi consumatori.

Subito la reazione del garante che sentenziò, che tutti i contatori del gas che ad un controllo fossero risultati non funzionanti andavano cambiati gratuitamente. Com’è andata a finire tutta la storia? Il Garante per l’energia nella giornata di oggi è nuovamente intervenuto sulla questione chiedendo che vengano adottati quelli elettronici a garanzia di una migliore misurazione e qualità del servizio. La proposta è scritta in un documento, aperto alla consultazione di tutti i soggetti interessati, che indica regole, tempi e modalità per l’introduzione dei nuovi misuratori.

Disabilitazione dei numeri truffa da parte della Telecom

Buone notizie per noi consumatori infatti dal 16 al 30 giugno Telecom Italia provvederà alla disabilitazione permanente delle linee telefoniche di rete fissa per le chiamate dirette verso i 144 e affini, come previsto dalla recente decisione dell’Autorità per le telecomunicazioni. La disabilitazione riguarderà i numeri che iniziano con 144, 166, 482, 483, 484, 485 e 899.

I numeri che iniziano con 163 e 164 (esclusi quelli con tassazione forfettaria fino a 1 euro, Iva inclusa, utilizzati per televoto o per raccolta fondi a scopi benefici); i numeri che iniziano con 892 (esclusi quelli che offrono servizi di informazione abbonati o servizi di pubblica utilità per informazioni e assistenza ai clienti e ai consumatori); i numeri 412, 41412, 444, 448.

Decoder che permette di vedere in HD gli europei? Non proprio

Tra 15 giorni inizieranno gli europei di calcio, e durante la scorsa settimana è stata annunciata la vendita di un decoder digitale terrestre in alta definizione. Il prodotto sarà disponibile da Giugno, secondo l’Adiconsum dando la notizia si enfatizza la possibilità di vedere, gratuitamente e in chiaro, gli Europei trasmessi dalla RAI in alta definizione.

Peccato che non è come sembra“, fa notare l’associazione che chiede al nuovo Governo l’apertura di un tavolo di confronto per l’elaborazione di una legge in tal senso. 6 i punti che l’associazione dei consumatori tiene a precisare:

Pedane vibranti, tutto fumo secondo l’Autorità

Ennesimo stop da parte dell’antitrust, questa volta nel mirino sono finite le pedane miracolose, che promettevano dimagrimento, stop alla cellulite e all’osteoporosi, più precisamente sto parlando dei prodotti Vibro Power e Power Plate che venivano vendute e pubblicizzate tramite televendite televisive, pubblicità in internet e varie riviste.

Secondo l’Autorità garante della Concorrenza e del mercato, Agcom, i messaggi ingannano il consumatore perché promettono dei risultati che si possono definire miracolosi, ovvero la possibilità di rassodare il corpo, combattere la cellulite, migliorare la postura, l’equilibrio e la densità ossea per le persone più anziane, combattere l’osteoporosi, accelerare il metabolismo.

No dei paesi membri all’introduzione del pollo alla varechina

Qualche tempo fa vi avevamo parlato del tentennamento del Unione Europea sulla richiesta degli Stati Uniniti di eliminare il veto sull’importazione di pollo alla varechina. Nella giornata di ieri 22 paesi membri, su iniziativa francese, tra i quali l’Italia hanno deciso di fermare la decisione della Commissione Europea di impegnarsi a proporre entro giugno un cambio nella legislazione comunitaria volto a permettere sia l’importazione che la produzione in Europa di carne di pollo “trattata al cloro”.

Questo quando dice la Coldiretti, che prosegue affermando che la commissione europea, non può certo ignorare la volontà della maggior parte degli stati membri, che esprimono contrarietà rispetto ad un via libera preoccupante per i rischi per la salute, per l’ambiente e la fiducia dei consumatori, assunto nell’ambito del secondo incontro del Consiglio Economico Transatlantico (Tec) tra Unione Europea e Stati Uniti.

Differenze importanti per i prezzi degli alimentari tra Nord e Sud

Il Codacons ha preparato uno studio dove ha analizzato le differenze di prezzi per quanto riguarda un paniere di 61 voci che sono ortaggi, frutta, carne, pesce, latticini e prodotti vari tra il nord ed il sud. Da questo studio è emersa una situazione di forte differenziazione tra le due zone d’Italia, infatti il Nord è molto più caro rispetto alla città del sud, dove acquistare prodotti alimentari risulta molto più conveniente.

Differenze di prezzo così forti tra Nord, Centro e Sud Italia non sono in alcun modo giustificabili – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – sicuramente i costi di trasporto possono influire sul prezzo al dettaglio, ma in nessun caso possono incidere fino al 30% sui listini. Ne deriva quindi una speculazione sui listini, tesa a penalizzare i consumatori del Nord Italia i cui portafogli sono sempre più vuoti. Proprio per accertare dove si nasconda la “truffa dei prezzi”, abbiamo deciso di presentare un esposto all’Antitrust e a tutte le Procure della Repubblica – spiega Rienzi – in cui chiediamo di aprire delle indagini per il reato di aggiotaggio, e accertare chi specula determinando rialzi dei prezzi per gli stessi prodotti, superiori al 30%”.

Ebay altri consigli per acquisti in sicurezza

Già qualche tempo fa ci eravamo occupati degli acquisti su ebay, fornendo alcuni semplici consigli per fare acquisti tramite il sito d’aste, senza avere brutte sorprese. Oggi entriamo un pò meglio nel dettaglio per avere sempre sicurezza nei propri acquisti. Innanzitutto lo strumento più potente che abbiamo a disposizione contro i venditori che vogliono fare i furbi è il feedback, ma molto spesso un feedback del 100 per cento non implica sicurezza.

Se andiamo a controllare chi siano gli acquirenti del nostro potenziale venditori, potremmo trovarci di fronte ad acquirenti che hanno un paio di punti di fedback e che sono registrati a poca distanza l’uno dall’altro. Molto probabilmente questi sono utenti fittizi creati dallo stesso venditore. Questi ultimi su ebay si dividono i venditori professionisti e non, solitamente chi cerca di fare truffe appartiene a quest’ultima categoria. Questo perché il venditore professionista, deve fornire ad ebay dati sensibili che permettano di rintracciarlo.

Numeri truffa addio!

Se ieri vi avevo parlato della decisione del Garante di bloccare l’invio da parte dei numeri non geografici 899, 166, etc. di sms che invitano a chiamare suddetti numeri che ovviamente hanno costi esorbitanti. Oggi con un altra delibera l’Authorty blocca dal prossimo 30 giugno tutte le numerazioni a sovraprezzo. Questo blocco potrà essere disattivato solo sotto espressa richiesta dell’utente.

Le numerazioni 144, 166, 163 e le altre simili usate per i servizi che prevedono un maggiore pagamento saranno progressivamente chiuse. Il nuovo Piano di numerazione nazionale approvato dall’Agcom, spiega l’Autorità per le Tlc, «consente un migliore controllo del rispetto delle norme a tutela dell’utenza e più efficaci interventi diretti a contrastare le ripetute attività illecite poste in essere negli ultimi giorni».

Stop agli sms che invitano a chiamare numeri truffa

Con mio grande piacere, qualche giorno fa l’Antitrust ha bloccato gli sms trappola che invitavano i consumatori a chiamare i numeri 899 dal telefono fisso, con costi esorbitanti, infatti in alcuni casi il solo scatto alla risposta cosa 15 euro. Questa decisione si apprende grazie ad una nota diffusa dalla stessa Autorità della Concorrenza e del Mercato.

La misure cautelare, si legge nella nota, è stata adottata nell’ambito di un procedimento avviato per verificare la scorrettezza della pratica commerciale che, invitando con sms a consultare con urgenza una segreteria telefonica per ascoltare un messaggio personale in realtà inesistente, spinge i consumatori a contattare i numeri indicati.

Biglietti aerei online? Nessuna truffa per il consumatore

Parliamo di un argomento caro a tutti noi consumatori, ovvero, biglietti aerei low cost, secondo una recente indagine nel nostro paese su 11 siti internet dedicati all’acquisto di biglietti aerei messi sotto osservazione, sette sono risultati in linea con la disciplina a tutela dei consumatori, mentre 4 sono stati quelli che hanno evidenziato irregolarità.

Di questi ultimi tre hanno corretto le informazioni poco trasparenti grazie alla moral suasion effettuata dall’Antitrust, mentre per un quarto operatore è stato avviato un procedimento per pratica commerciale scorretta. Questo il primo bilancio dell’attività di monitoraggio svolto dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti delle biglietterie aeree on line. Quindi comunque un ottima cifra, che sia la volta buona che si sia trasparenza per il consumatore? Noi speriamo.

Flanco.it ennesimo sito truffa

Negli ultimi tempi molti quotidiano online e cartacei italiani pubblicizzavano il sito flanco.it che proponeva notebook, macchine digitali, etc. a prezzi davvero stracciati, con sconti che potevano arrivare a circa il 30 per cento in meno. “L’offerta stranamente si limitava a un numero ristretto di prodotti, e nel sito si faceva riferimento alla prossima apertura di Corner per il ritiro dei prodotti. Unico sistema di pagamento previsto, il bonifico bancario, mentre il contrassegno non era ancora attivo.”

Dice AltroConsumo che ha scoperto la truffa, infatti ora il sito è sottoposto a sequestro dell’autorità giudiziaria. “Questo episodio deve richiamare l’attenzione dei consumatori sui pericoli che possono nascondersi dietro l’e-commerce, al quale ci si deve avvicinare tenendo sempre gli occhi ben aperti. In particolare se ci si imbatte in offerte che appaiono particolarmente vantaggiose rispetto ai prezzi medi di mercato.”

Ebay: alcuni consigli per evitare di essere truffati

Ebay è il più grande portale di aste online e spesso si rivela una risorsa utilissima per tutti noi risparmiatori, a patto che ci si attenga a certe regole e si prendano alcune precauzioni, ecco perché abbiamo elaborato 6 consigli fondamentali a cui attenersi:

  • Innanzitutto valutare il feedback del venditore, più si avvicina al 100 per cento maggiore sarà la sua affidabilità, controllando ovviamente anche il numero di transazioni. E’ certamente più sicuro un utente con 1.000 vendite alle spalle ed un feedback del 98% piuttosto che uno con 2 soli affari conclusi ed un feedback del 100%. Anche i commenti degli utenti possono rivelarsi utili.
  • Leggete attentamente la descrizione dell’oggetto
  • Valutate il luogo di provenienza dell’oggetto e dove si trova il venditore. Al di là che si stanno moltiplicando le truffe di utenti stranieri (soprattutto cinesi), sarà sicuramente più facile rintracciare chi si trova in Italia piuttosto che nel resto del mondo. Oltretutto per spedizioni dall’estero, specie per quelle da paesi fuori dall’Europa, i tempi per avere gli oggetti possono essere molto lunghi.
  • Verificare le spese di spedizione applicate e se ci sono ulteriori oneri doganali da pagare. Infatti alcuni venditori che vogliono fare i furbi mettono un prezzo molto basso sull’articolo per invogliare gli acquirenti, ma poi speculino sulle spese di spedizione.
  • Se possibile privilegiate sempre una spedizione tracciabile e assicurata per acquisti importanti, spendere un pò di più ma non rischierete brutti scherzi da parte dei corrieri, delle Poste o del venditore stesso.
  • Ed infine ultimo consiglio acquistate tutto tramite Paypal, infatti con questa in caso di truffa è più facile ottenere un rimborso.