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Truffa del POD, come funziona

Le truffe non vanno in vacanza neppure in estate per cui figuriamoci con l’arrivo dell’autunno: il mese di settembre ricomincia con quella che è già stata ribattezzata la cosiddetta truffa del POD. Si tratta di una truffa che in pratica consiste nel raggirare il maggior numero di cittadini possibile sulle bollette facendoli inconsapevolmente ritrovare abbonati a sorpresa a nuovi e più costosi servizi di energia elettrica e gas senza averne mai fatto richiesta e soprattutto senza aver consentito il passaggio da un gestore all’altro.

Ma come funziona la truffa del POD? E come è possibile difendersi? 

Polizze rc auto contraffatte della Tuir Wart, l’Ivass allerta

Ennesimo caso di polizze contraffatte: a sollecitare l’attenzione degli automobilisti è l’Ivass che informa che sono stati segnalati nuovi casi di commercializzazione di polizze rc auto contraffatte della compagnia assicurativa Tuir Warta.

Non è la prima volta che la compagnia finisce nel mirino della contraffazione, ma stavolta l’Ivass segnala nuovi casi avvenuti di recente e allerta gli automobilisti della nuova commercializzazione di polizze rc auto contraffatte. 

Bancomat e carte di credito, come usarle all’estero

Come godersi la vacanza senza preoccuparsi di ritrovarsi con il conto corrente svuotato al rientro delle vacanze? Il consiglio è di partire per le vacanze senza grosse somme di denaro contante, ma il rischio di utilizzare bancomat e carte di credito senza essere in totale sicurezza, è dietro l’angolo.

Le dritte per gestire al meglio i pagamenti con le carte, arrivano da Facile.it, il principale comparatore italiano di prodotti finanziari. Ecco il decalogo per i consumatori. 

Truffa della Postepay bloccata, come individuarla

Con l’estate arrivano anche le nuove truffe online: occhio stavolta all’ultima truffa in circolazione e che riguarda la carta Postepay Evolution bloccata. 

Il blocco, come avvisa il messaggio (che arriva via sms o via mail), avverrebbe per ragioni di sicurezza e in seguito a transazioni non riconosciute invitando il cliente di turno a confermare i dati personali collegandosi al link inviato.

Truffa nella vendita di riviste delle Forze dell’Ordine

 I truffatori non si fermano davvero dinanzi a nulla, neanche se ci sono di mezzo le forze dell’ordine. Dall’ Unione nazionale consumatori Puglia giunge difatti una segnalazione con cui si vuole mettere in guardia i consumatori da truffe telefoniche tramite le quali  i malfattori si presentano come rappresentati di forze dell’ordine per vendere riviste e calendari. La truffa telefonica, insieme a quella on line, è quella più frequente ed è quella che ha mietuto più vittime in tanti anni. La telefonata si apre affermando che la persona contatta è da sempre sostenitrice delle forze dell’ordine e di alcune riviste, per le quali si chiede si sottoscrivere, anche per quest’anno, un abbonamento. Anche se non siete mai stati abbonati, si cerca di fare leva psicologicamente sull’utente, credendo quest’ultimo di “dover”, in qualche modo, accontentare polizia o carabinieri, dimostrando così l’ amore verso la patria!

Carte sconto e fidelity: Antitrust le sospende

 Ci telefonano a casa, una gentile signorina ci parla al telefono e capiamo subito che si tratta della solita proposta telemarketing, la ascoltiamo e riesce addirittura a catturare la nostra attenzione, non vuol venderci nulla, ci dice semplicemente che possiamo avere carte sconto gratuite da utilizzare, in un vasto lasso di tempo, tra i tre e i cinque anni, in alcuni negozi di prossima apertura. E così diciamo sì: fissato l’appuntamento con il consulente di turno che in realtà si presenta a casa con carte e cartelle da firmare. Moduli poco chiari impegnano il consumatore ad acquisti immediati e obbligati, anche per importi di oltre 5mila euro: siamo andati incontro alle “carte fedeltà” distribuite da tre diverse aziende nello specifico “Style”, “New Company” e “Jolly”, attiva anche con i marchi “Andromeda”, “Ciao”, “Calypso”, “Nuvola”, “Teorema”. L’Antitrust ha imposto a queste aziende, in base alle norme del Codice del Consumo, la sospensione immediata dell’attività promozionale telefonica.

Braccialetto dell’equilibrio Power Balance, una moda che è una truffa?

 Power Balance il braccialetto dell’equilibrio che sta spopolando fra i giovani non funziona. Questo è ciò che Altroconsumo crede e che, dopo aver provato il braccialetto che promette di consolidare l’energia donando maggior equilibrio, forza e flessibilità, afferma con convinzione. Il braccialetto dell’equilibrio Power Balance include al suo interno ologrammi, ai quali vengono conferiti poteri benefici. In realtà l’ologramma non è che una foto ottenuta con il metodo dell’olografia, che produce immagini tridimensionali se illuminate opportunamente e non ha poteri magnetici o proprietà energetiche.

Integratori Nutrilife: “più desiderio sessuale”, ma è multata dall’Antitrust

 Quante volte ci siamo imbattuti dinanzi la tv in programmi, spesso da noi contestati ma che  poi, un po’ per curiosità un po’ per noia, abbiamo seguito,  programmi che promettono di fare miracoli e di rendere il nostro corpo alla pari di quello delle top model? Promesse, illusioni, le stesse che sono costate all’azienda Nutrilife una multa di 50mila euro inflitta dall’Antitrust. L’azienda Nutrilife,  durante l’anno 2009, aveva difatti messo in commercio, pubblicizzandolo via web, sul proprio sito internet, e sulla rivista “Muscle & Fitness”, un prodotto, l’Isa-test, associandolo alla foto di un modello dalla muscolatura invidiabile da molti, specificando che l’azione di quel prodotto fosse mirata al raggiungimento della massima forza, dell’aumento della massa muscolare nonché del “desiderio sessuale” (connubio perfetto per un uomo: muscoli e sesso!). Tutto era solo una truffa bella e buona, trattandosi quello di un banalissimo integratore, anche se l’etichetta riportava esattamente queste parole (ve le proponiamo già tradotte dall’inglese): “Massima forza, stimolatore del testosterone, rapido assorbimento, assimilazione più veloce del 200%, aumenta la muscolatura, la forza e il desiderio sessuale”.

Truffa Easy Download, avviata un’inchiesta

 L’Antitrust, in collaborazione con le Unità Speciali della guardia di finanza, ha avviato un’istruttoria nei confronti della società tedesca Eurocontent Ltd, che gestisce il sito Easy-download, registrato in Arizona. La decisione è stata presa in seguito alle numerose telefonate di protesta da parte dei consumatori e di associazioni di consumatori, come Altroconsumo, Adiconsum, Codacons, Federconsumatori, protesta in merito ad una vera e propria truffa attuata ai danni dei poveri ed ignari utenti che venivano indotti a sottoscrivere, inconsapevolmente, un abbonamento  da 96 euro per scaricare programmi gratuiti. I fatti si sarebbero verificati tra il 2009 e il 2010 : digitando sul motore di ricerca Google il nome di un determinato software accompagnato dalla parola “gratis” o “gratuito“, il sito Easy Download.info appariva tra i primi risultati.

Saldi: ecco come non cadere in una truffa

Finalmente partono i saldi in tutta Italia, anzi, in alcune zone del Paese i saldi sono già iniziati da qualche giorno e molti clienti sono stati anche avvisati sul cellulare tramite il classico sms. Questo periodo dell’anno è quello maggiormente atteso, soprattutto da noi donne, convinte di fare sempre un affare, ma non sempre quello che comperiamo si rivela essere la scelta più giusta perchè la truffa ci aspetta lì, dietro l’angolo! Il più delle volte la truffa scatta in merito a capi difettosi, capi che il commerciante si rifiuta molto spesso di cambiare. Nel caso in cui vi trovaste in una situazione simile, oppure il commerciante non volesse restituirvi i soldi spesi “male”, è opportuno rivolgersi, su consiglio dell’Adiconsum, alla Polizia Municipale e di segnalare il tutto allo sportello dei Consumatori, ricordandovi però di conservare sempre lo scontrino che testimoni l’acquisto effettuato.

Sms-Contatti.it: una truffa o è tutto regolare?

Fra i numerosi siti che offrono la possibilità di trovare l’anima gemella ce n’è uno in particolare che vi permette di mettervi in contatto con ragazze e ragazzi di tutta Italia attraverso una chat SMS “mediata”. Il sito in questione è SMS-contatti.it, è la versione italiana di un sito di annunci gestito da una società tedesca, la Zwei Löwen MediaWerk, già presente in versione inglese, francese e spagnola.

Il funzionamento del servizio è semplice: voi selezionate un profilo sul sito e spedite un SMS gratuito dal web quell’utente. Se il contatto vi risponderà (e state certi che lo farà) potrete inviare un nuovo SMS solo dal vostro cellulare attraverso la chat mediata dal servizio al modico (si fa per dire) costo di 2€ a messaggio. E quindi dove sarebbe la truffa? Continuate a leggere per capirlo.

Carte prepagate e revolving tutta una truffa!

Attenzione alle truffe e agli alti costi che si celano dietro carte prepagate e revolving, questo in sostanza la denuncia dell’associazione Altroconsumo, che continua dicendo: “si rivelano essere veri e propri prestiti da rimborsare a rate con tassi di interesse alti”, tutta questo nell’ambito della campagna “Più informati, meno spennati“. L’associazione ha fatto un confronto delle condizioni economiche e giuridiche delle carte prepagate, carte revolving e carte di credito più diffuse. Stando ai risultati le carte prepagate sono molto care e poco sicure.

Infatti possiamo leggere nella nota che le banche: “applicano alte commissioni sui costi di ricarica e di prelevamento di contante, in più, in caso di smarrimento o furto della carta, la responsabilità ricade in molti casi tutta sul titolare”. Le prepagate risultano invece vantaggiose per chi fa acquisti on line se non è titolare di una carta di credito e per i giovani che vanno all’estero. Per quanto riguarda le carte revolving, queste sono veri e propri finanziamenti con tassi di interesse altissimi e sono quindi da evitare.