Come cambiare operatore telefonico a casa? Quando si teme di spendere troppo con un certo gestore il consiglio è quello di guardarsi intorno per capire come fare a risparmiare ottenendo più o meno lo stesso servizio di quello che già abbiamo. Solo che molte persone, per cambiare compagnia, non sanno nemmeno da dove partire e, per la paura di perdere troppo tempo, lasciano stare. Vediamo allora come si cambia operatore telefonico in pochissime mosse, utili però ad accontentare le esigenze di ciascuno.
telefono fisso
Telecom, la tariffa unica per fissi e cellulari diventa realtà
Telecom Italia, la tariffa unica per chiamate verso telefoni fissi e telefoni cellulari diventa realtà: da aprile tutti coloro che usufruiscono di un servizio di telefonia fissa Telecom chiameranno tutti i numeri sempre a 5 centesimi al minuto.
Telecom: Dal primo luglio tariffe più convenienti per chiamate fisso-mobile
Ottime notizie per noi consumatori, infatti si prospetta un estate meno cara per chi chiamerà un cellulare da un telefono fisso con operatore Telecom Italia. Queste due nuove tariffe rispondono ad altrettante delibere dell’Autorità delle telecomunicazioni, e scatteranno dal primo luglio:
Il taglio delle tariffe di terminazione, ve ne avevamo già parlato in questo articolo e la riduzione della quota destinata all’operatore fisso, che nel 2008 deve scendere del 4,3 per cento. Le riduzioni sono particolarmente significative per le famiglie: lo scatto alla risposta resterà invariato a 7,87 centesimi, ma scenderanno le tariffe per ogni minuto di conversazione.
Dal primo luglio bollette telefoniche in chiaro
Novità in arrivo per le bollette telefoniche, infatti dal primo luglio tutti coloro che ricevono a casa la fatturazione dettagliate delle chiamate troveranno tutti i numeri in chiaro, quindi senza i fastidiosi asterischi. Ad annunciarlo è il presidente dell’Autorità garante per la tutela dei dati personali, Francesco Pizzetti, che nella giornata di ieri ha autorizzato le varie compagnie telefoniche ad emettere fatture dettagliate senza il mascheramento delle ultime tre cifre dei numeri chiamati, come accade attualmente.
Anche se chi vuole potrà ancora ricevere le bollette con le tre ultime cifre oscurate, ma questa sarà una richiesta che andrà fatta espressamente al proprio gestore. Il provvedimento spiega l’Autorità:
tiene conto delle esigenze, più volte manifestate in questi anni da alcuni abbonati, di poter verificare più agevolmente l’esattezza degli addebiti e le chiamate effettuate
. Infatti attualmente si possono conoscere i numeri completi solo per eventuali contestazioni di addebiti.