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Acquisti a rate: maggiori garanzie nel credito al consumo

 Una vera rivoluzione del credito al consumo attende i cittadini italiani a partire dal 2011, quando entreranno in vigore le regole europee per garantire ai consumatori una maggiore trasparenza su costi e condizioni. Dall’anno prossimo i consumatori potranno interrompere il pagamento delle rate in caso di mancata consegna o difetto del prodotto. Non si parlerà più di credito al consumo ma la nuova normativa parla di credito ai consumatori puntando quindi sul rapporto personale tra ente erogatore del finanziamento e cliente. I mediatori creditizi dovranno avere forma di società di capitali e dipendenti e organi dotati di caratteristiche di indipendenza e onorabilità. Il credito al consumo é un settore che registra un calo, per questa ragione Adiconsum ha chiesto che venga esteso il Piano Famiglie (sospensione mutui) anche per il credito al consumo.

Saper distinguere tra Tan e taeg nei prestiti

 Alzi la mano chi quando  chiede un prestito a una banca o ad una società finanziaria non si è trovato di fronte all’arcana contrapposizione tra TAN e TAEG.  Il primo è il tasso annuo nominale ed è solo un tasso di riferimento. Il secondo è il tasso annuo effettivo globale ed è quello che effettivamente conta. Quando si chiede un prestito bisogna guardare il TAEG. Prima il tasso effettivo globale doveva essere pubblicizzato soltanto per il credito al consumo, ora per tutte le operazioni di finanziamento. La legge ha aggiunto che il tasso va computato secondo le modalità stabilite dal Comitato italiano per il credito e il risparmio (CICR) e deve contenere tutti gli interessi e gli oneri a carico del consumatore. Il Dipartimento del Tesoro ha fornito alcuni esempi tipici del TAEG da utilizzare nelle offerte di credito al consumo ai consumatori, come prestiti e vendite a rate. Un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 maggio 2000 ha dato infatti attuazione a una Direttiva CE del 1998 secondo la quale per l’indicazione del tasso annuo effettivo globale (TAEG) nelle operazioni di credito al consumo deve essere utilizzato un esempio tipico solo se non sia possibile avvalersi di altre modalità.

Acquistare l’auto a rate per risparmiare o pura necessità?

 Almeno una volta nella vita ognuno di noi ne usufruirà, chi per acquistare un auto, chi per fare un bel viaggio, chi per acquistare una nuova tv lcd, chi un portatile di ultima generazione. tanti anni fa i nostri genitori e nonni riuscivano con duro lavoro e risparmio a comprare un’auto nuova o una casa e quasi quasi a pagarne l’intero prezzo. Una volta non esistevano i finanziamenti, ma altri strumenti di credito o di dilazione potevano supportare questi acquisti. Ricordate le cambiali?

Prestiti di liquidità, prestiti a protestati, prestiti a chi ha ritardi di pagamento, prestiti fiduciari, finanziamenti a tasso zero (o finto tasso zero), mutui di liquidità, cessione del quinto, la lista si è talmente allungata che quasi ogni giorno nascono nuovi strumenti finanziari allo scopo di fare credito. E’ un dato di fatto che ormai la stragrande maggioranza degli italiani che deve comprare un’auto lo fa acquistando a rate accedendo a forme di prestito per l’acquisto di un’auto.

Come trovare il mutuo più conveniente quando si vuole acquistare casa

Quando si deve acquistare una casa, una delle prime cose di cui preoccuparsi (a meno che non si abbiano tanti soldi da parte…) è il MUTUO.

Oggi prendere un mutuo è più facile di prima, ma anche qui, come per le tariffe telefoniche, la concorrenza è diventata tale da non capirci più nulla ed orientarsi è un vero problema. Non ci sono più solamente i mutui a tasso fisso e variabile, ma un’infinità di nuove proposte ideate per venire incontro alle esigenze di tutti (banche comprese!).

Si va dal mutuo per lavoratori atipici al mutuo a rata crescente, dal mutuo a rata fissa a quello di durata 40 anni e così via. Anche i requisiti richiesti variano notevolmente da banca a banca (età, impiego, reddito lordo, ecc) ed inoltre si stanno lentamente affermando le banche on-line (Conto Arancio e Banca Woolwich su tutte).