Dopo aver scelto l’attrezzatura occorrente e aver creato con le proprie mani una maschera, è ora di procedere con le altre fasi dello stencil, quelle che porteranno in questo caso un vaso di cotto ad acquisire una nuova veste.
stencil
Stencil, come realizzare una maschera
L’elemento principale dello stencil è la maschera che contiene la forma che si andrà a ricalcare sul mobile, sul muro o su qualunque altra superficie che si vuole rinnovare. Realizzarla in casa, senza inutili spese, è abbastanza semplice soprattutto se ci si accontenta di riprendere dei motivi semplici. Si possono, a questo proposito, cercare delle immagini interessanti sui libri o su internet, oppure visionare in un negozio raccolte di disegni americani e inglesi creati allo scopo di essere riportati su cartoncino ed abbastanza economici. La regola comunque è quella di trovare un disegno adatto, anche realizzato a mano e di fantasia, e ingrandirlo o rimpicciolirlo a seconda delle esigenze.Bisogna ricordarsi però di non creare linee troppo sottili che si potrebbero rompere mentre si passa il colore e di collegare tutte le parti della figura fra di loro.
Fai da te con la tecnica dello stencil
Lo stencil è una delle tecniche decorative molto utilizzate nel fai da te e, come indica lo stesso termine inglese, significa stampino, proprio perchè permette di riprodurre un disegno su vari materiali. Vanno bene, a questo proposito, muri, legno, carta o tessuto, utilizzando le apposite maschere. Queste ultime sono traforate e vengono riprodotte su supporti di acetato, cartoncino o metallo. Sistemate sulla superficie da lavorare, permettono di imprimervi il colore e la relativa forma anche grazie all’aiuto di pennelli, spugne e rulli. Si tratta di un’arte molto antica che risalirebbe all’antica Cina, dove sono stati ritrovati dei manufatti ottenuti in tal modo e risalenti al 3.000 a. C. Ovviamente in quel periodo non esisteva la carta, ma il medesimo effetto si otteneva servendosi di foglie, rami o sassi a coprire la zona di risistemare.