A Pistoia sono scattati i controlli per le pensioni dell’invalidità. Da quanto riemerge da un’indagine in corso, promossa dall’Inps della zona e resa nota dall’Espresso, sarebbero 1.300 le pensioni a rischio di revoca. Questi i numeri per una località, la domanda da porsi è: quanti in tutto il Paese italiano? Quanti, a discapito di coloro che realmente ne hanno bisogno, percepiscono soldi per cure che non sono loro necessarie? Una risposta: Molti. Molti che non erano affetti da alcuna infermità e molti che, dopo un breve periodo di patologia sofferta, non hanno dichiarato di non aver più bisogno del sostegno. Il controllo di Pistoia è solo l’inizio, perchè sarà, come la ha definita Antonio Piras (Presidente del comitato provinciale Inps):
Un’operazione nazionale che in tutta Italia prevede 200 mila controlli straordinari, per accertare la permanenza delle condizioni sanitarie che hanno dato luogo alla pensione di invalidità.