L’inizio della scuola è alle porte e tutte le famiglie sono alla ricerca, nei supermercati o nelle cartolerie sotto casa, di sconti e promozioni che possano aiutarli ad acquistare materiale scolastico senza dare fondo ai propri risparmi, una speranza che ogni anno si rinnova e cerca di essere avverata. Cosa conviene comprare per risparmiare? Ecco una piccola guida!
Il caro scuola è pronto a giocare brutti scherzi anche quest’anno con nuovi rincari che metteranno a dura prova il portafoglio delle famiglie italiane, aumenti stimati da un’indagine di Adiconsum e Klikkapromo che hanno analizzato la spesa media sostenuta dalle famiglie italiane, città dopo città, dal nord al sud.
Se la vostra scuola non ha ancora adottato libri scolastici in formato digitale, potrebbe essere utile acquistare dei libri scolastici usati, volumi che vengono venduti agli studenti a un prezzo sicuramente minore rispetto ai libri nuovi, spesso in vendita a cifre davvero poco abbordabili. Per aiutarvi ad acquistare libri di scuola usati senza errori abbiamo creato per voi una piccola guida all’acquisto per risparmiare e combattere il caro scuola.
Tra un mese comincerà la scuola ma i supermercati sono già pronti alla vendita di diari, quaderni, astucci e zaini. L’appuntamento, molto atteso dai bambini più curiosi e molto temuto dai genitori, costringe spesso mamma e papà a dover accontentare i loro figli per acquistare loro l’occorrente scolastico in voga, lo stesso che i piccoli, o i grandi, vorranno cambiare tra qualche anno o, nella peggiore delle ipotesi, tra qualche mese. Niente paura: Amazon, piattaforma di shopping on line, lancia in offerta gli zaini scuola.
La campanella scolastica sta per suonare e presto saremo costretti ad affollare i grandi supermercati per cercare il materiale scolastico utile allo studio dei nostri figli: penne, matite, quaderni, ma soprattutto, libri di testo. Quanto inciderà l’acquisto di questo materiale sul bilancio domestico? Adiconsum cita le città più care e quelle più convenienti senza dimenticare qualche consiglio per risparmiare…
La spesa per i libri scolastici è un onere non indifferente per le famiglie italiane. Così qualcuno inizia a prendere provvedimenti. Per sopperire alle difficoltà delle famiglie la Lista civica Conto Anch’io di Sassuolocomodato d’uso gratuito ha indicato nel proprio programma la possibilità di rendere detraibile la spesa per i testi scolastici per le scuole non dell’obbligo e di renderli in nelle scuole dell’obbligo. In pratica saranno le scuola o le istituzioni ad acquistare i libri, gli studenti non avranno altro da fare se non leggere, studiare ed ovviamente restituirli in buono stato al termine dell’anno scolastico.
Nuove regole per il comodato gratuito dei libri di testo nelle 177 scuole dell’obbligo anche nel Friuli Venezia Giulia. Fino al 1º giugno i consigli d’istituto potranno presentare le domande di accesso ai contributi alla Regione. Come spiega l’assessore regionale Roberto Molinaro: