sondaggio

Riuscire a risparmiare è il sogno di tutti gli italiani

 Nonostante vi siano dei progetti rimasti ancora incompiuti dall’anno 2012, molti di noi hanno già stilato la lista dei desideri per l’anno nuovo, buoni propositi da realizzare entro al fine di dicembre relativi ai settori più disparati. Tra questi, secondo un’indagine di Findomestic, tra i desideri degli italiani vi sarebbe soprattutto la volontà di risparmiare del denaro, un sogno che molti di noi coltivano da anni e che viene spesso infranto a causa dei numerosi rincari.

Risparmiare su internet e meno sesso

 La rete è uno strumento utile: viene utilizzata per scovare il prezzo più conveniente dei beni che si desidera acquistare o per farsi un’idea su un ristorante, o un luogo di vacanza. Per alcuni prodotti hi-tech è possibile trovare buone occasioni online. Se invece vi interessa prendere in considerazione Internet come alternativa alla spesa al supermercato, le possibilità di risparmio in rete variano da catena a catena.

Una ricerca promossa da eBay, primo sito di commercio elettronico in Italia, conferma un aumento delle vendite nel periodo pre-natalizio. Prodotti elettronici (Sony Playstation 3 e Nintendo Wii fanno registrare +140% e +134% rispetto allo stesso periodo del 2007); accessori di moda (+91%) e, soprattutto, prodotti alimentari. In testa la birra (+100%), seguita da dolci, biscotti, tè e caffè (complessivamente +98,5%).

Cresce la paura negli italiani di non riuscire a pagare le rate del mutuo

 Pagare le rate del mutuo rappresenta sempre di più un incubo per gli italiani. Il 35 per cento degli intervistati da Ipr Marketing, in un sondaggio commissionato da Repubblica.it, teme di “non riuscire a pagare qualche rata”, ma il 16 per cento ha paura di “subire un pignoramento in seguito al fatto di non poter pagare il mutuo”. Per il 14 per cento il timore maggiore è quello di vendere la casa per pagare la rimanente parte del mutuo. Questi sono i dati piuttosto clamorosi ma nemmeno troppo, considerati il disastri finanziario in atto, di questo sondaggio, anche se nel nostro paese la situazione dei mutui e del mercato immobiliare è sicuramente più rassicurante di paesi come Usa, Gran Bretagna e Spagna, in cui il mercato delle case è sceso del 10-15%, e i susseguenti pignoramenti sono stati centinaia di migliaia. Anche se secondo le stime del Adusbef per il 2009 in Italia dicono che i pignoramenti potrebbero aumentare del 18%, mentre attualmente sono attestati intorno al 3% sul totale dei mutui. Le paure degli italiani sono legate alla crisi dei mutui che è esplosa un anno fa negli Stati Uniti: il 57 per cento degli intervistati ritiene che “colpirà anche l’Italia ma in misura inferiore agli Usa”, mentre il 30 per cento è convinto che “colpirà l’Italia come gli Usa”.