settimana europea dei rifiuti

Pizza gratis a Napoli con il Take away, take again

 In occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei rifiuti, un appuntamento annuale dedicato all’ecologia e al rispetto dell’ambiente iniziato oggi e attivo fino al 25 novembre 2012, il Comune di Napoli lancia un bella iniziativa che farà guadagnare a tutti i cittadini una buona pizza in omaggio.

Eco&Equo 2009, laboratori e ingresso gratuiti

E’ giunta alla sesta edizione Eco&Equo la Fiera dell’attenzione sociale, ambientale e dell’economia alternativa e solidale che si svolgerà dal 27 al 29 Novembre 2009 alla Fiera di Ancona. In armonia con la filosofia di fondo dell’iniziativa, tutta dedicata non solo al rispetto dell’ambiente, ma anche alla cultura del risparmio, l’ingresso e la partecipazione a tutte le attività previste sono gratuiti per bambini e adulti.

Tutti potranno così prendere parte ai laboratori didattici e ricreativi (una decina in tutto) previsti e mentre i più piccoli potranno dilettarsi con le attività di RIU, ovvero le Ludoteche regionali del riuso, volte a promuovere la cultura del recupero e riutilizzo dei materiali di scarto, gli adulti si lasceranno coinvolgere volentieri dal laboratorio informatico dell’Associazione Lug: in trenta minuti verrà spiegato loro non solo come funziona un personal computer, nel caso non lo sapessero, ma anche come riciclare i vecchi pc e rigenerare un hard disk.

Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, risparmiare rispettando l’ambiente

Ha avuto inizio ieri, sabato 22 novembre 2008, la Settimana europea dei rifiuti, iniziativa alla quale per la prima volta partecipa anche il belpaese. La campagna, nata in Francia e coordinata a livello europeo dall’Associazione Città e regioni per il riciclo e l’uso sostenibile delle risorse (ACR) in collaborazione con l’Unesco, persegue l’ambizioso obiettivo di ridurre di almeno 100 kg all’anno la quantità di rifiuti procapite prodotta in Europa, con ricadute positive sull’ambiente e sulle tasche dei consumatori.

La quantità media di rifiuti prodotta ogni anno da ciascun cittadino europeo ammonta infatti a circa 600 kg l’anno, con la conseguente necessità di un numero sempre maggiore di strutture idonee alla loro raccolta e trattamento e relativi costi sociali. Il 40% di essi poi è costituito da imballaggi.