Le tasse sul lusso imposte dalla regione Sardegna sono in parte, incostituzionali. Cosi la Consulta boccia l’imposta regionale sulle plusvalenza che derivano dalla vendite delle seconde case ad uso turistico, e la mega-ICI sulle case vicine al mare. Mentre sono valide le tasse sul soggiorno, che i Comuni hanno il potere d’imporre ai turisti, e sullo scalo turistico di barche ed aerei. Anche se per quest’ultima imposta il giudizio è stato sospeso su due ipotesi: lo scalo di barche a fini di lucro e quello di aerei che svolgono operazioni di «aviazione generale di affari».
Ora toccherà alla corte di giustizia dell’Unione Europea valutare la compatibilità di queste imposte con il trattato Ue. Quindi vittoria per il Governo, nello scontro che vede come oppositore Renato Soru, governatore sardo. Il Governo ha messo sotto accusa le leggi regionali per la violazione sia del riparto di competenze tra Stato e Regioni in materia tributaria, sia del principio di uguaglianza infatti le imposte sono a carico dei non residenti in Sardegna.