salute

Tutti aumentano i listini della benzina tranne Agip, che li abbassa

Nuovi rincari per benzina e diesel, che si aggiungono ai rincari che hanno caratterizzato tutta la scorsa settimana. Gli aggiornamenti dei listini sono stati diffusi dal Quotidiano Energia. Diverse compagnie hanno rivisto al rialzo i prezzi consigliati ai gestori, con la benzina che arriva fino alla soglia di 1,46 euro al litro e il gasolio che supera quota 1,43, spingendosi in alcuni casi a sfiorare gli 1,44 euro al litro. Io personalmente ho trovato la verde a 1,45.

Ma c’è anche qualche eccezione: Agip ha infatti ritoccato i prezzi all’ingiù. La settimana cruciale è stata quella appena conclusasi, quando la corsa dei prezzi dei carburanti ha subito una fortissima accelerazione. E questo ha coinciso con i due ponti festivi e con lo scadere dello sconto fiscale di due centesimi sulle accise. Tra il 25 aprile e il 2 maggio la verde ha messo a segno aumenti fino a 4,6 centesimi e il diesel fino a 4 centesimi al litro. La situazione si fa sempre più insostenibile per questo c’è bisogni di trovare ogni metodo possibile ed immaginabile per risparmiare benzina.

Mozzarella di bufala: il via libera anche dai ministeri

Ne abbiamo parlato spesso su questo blog perché dato che il target di questo blog è il cittadino medio, il piccolo consumatore, fare della sana informazione non fa mai male. L’argomento in questione è quello relativo alla mozzarella di bufala che ora è stata dichiarata sicura e libera di essere venduta anche all’estero.

Questa in sostanza la nota congiunta che i due ministeri competenti, delle Politiche Agricole e della Salute, hanno diffuso e che chiude la vicenda della mozzarella di bufala campana contaminata da diossina. I due ministeri hanno diffuso i risultati finali del piano di controlli: “tutti i nostri prodotti lattiero-caseari, mozzarella di bufala campana inclusa, possono essere commercializzati liberamente sul mercato internazionale, senza sottostare a rafforzamenti di controlli alle frontiere degli altri Paesi” è la conclusione della ricerca.

Dalla Coldiretti dieci regole per risparmiare e rispettare l’ambiente

Avete notato che tutto ciò che fa bene alla salute e rispetta l’ambiente fa bene anche alle nostre tasche? Ve ne abbiamo già parlato a proposito di mercati locali, gruppi di acquisto solidale e menu a kilometro 0. Vogliamo ribadirlo presentandovi il decalogo “Clima: istruzioni per l’uso” che la Coldiretti ha diffuso in occasione dell’Earth day tenutosi lo scorso 22 aprile a Roma. Si tratta di dieci semplici regole da osservare per tagliare i consumi di petrolio e ridurre le emissioni di gas a effetto serra di 2mila chilogrammi (CO2 equivalenti) all’anno.

In questo modo ciascuno di noi potrà contribuire in prima persona al raggiungimento degli obiettivi fissati dal protocollo di Kyoto: e cioè, fermare gli effetti disastrosi dei cambiamenti climatici. Quello che noi vogliamo farvi notare è che osservando questi piccoli accorgimenti potrete anche risparmiare qualcosa sulla spesa e sulla bolletta. Per capire come vediamo uno per uno i consigli di Coldiretti:

– Preferire l’acquisto di prodotti locali che non devono subire lunghi trasporti con mezzi inquinanti;

– Scegliere frutta e verdura di stagione che non consumano energia per la conservazione;

– Ridurre le intermediazioni fino a fare acquisti direttamente dal produttore per evitare passaggi di mano del prodotto che spesso significano inutili trasporti;

– Privilegiare i prodotti sfusi che non consumano imballaggi;

– Acquistare confezioni formato famiglia rispetto a quelle monodose per ridurre il consumo di imballaggi per quantità di cibo consumato;

– Fare acquisti di gruppo (anche in condominio) per ridurre i consumi di energia nei trasporti per fare la spesa;

Fino al 30 Aprile visite gratis per i nostri amici a quattro zampe

Anche voi avete un tenero amico a quattro zampe? Allora sappiate che sta per volgere al termine la terza edizione della “Stagione della prevenzione veterinaria” dedicata alla salute dei nostri amici animali. Abbiamo tempo solo fino al 30 Aprile per far visitare gratuitamente i nostri cani e gatti (ma non solo!) dai 2500 veterinari che hanno aderito all’iniziativa promossa da Hill’s Pet Nutrition, azienda produttrice di alimenti di qualità per animali, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (A.N.M.V.I.). L’iniziativa gode inoltre del patrocinio del Ministero della Salute e della Federazione nazionale ordini veterinari (FNOV).

Potete trovare il veterinario che aderisce all’iniziativa più vicino a voi chiamando il numero verde (gratuito sia da fisso che da cellulare) 800 189 612 oppure visitando il sito stagionedellaprevenzione.it
La visita consisterà in un esame generale che vi permetterà di sincerarvi dello stato di salute del vostro animale domestico, ma non comprende analisi di laboratori, nè accertamenti strumentali. Il veterinario potrà comunque informarvi sull’eventuale presenza di obesità e sovrappeso, formazioni sottocutanee sospette, salute di occhi e orecchie. Inoltre ricevete in omaggio un kit per la prevenzione che comprende un buono per il ritiro di cibo per animali delle linee Hill’s, Science Planet o Nature’s Best e una guida di suggerimenti e consigli del veterinario per mantenere sempre in buona salute i nostri animali domestici.

Il mercato del contadino. Iniziativa ospitata dall’Istituto Zootecnico di Palermo

Sabato 19 Aprile dalle 9 alle 14 anche a Palermo sarà possibile acquistare prodotti locali di qualità a prezzi vantaggiosi direttamente da chi produce. L’iniziativa promossa dal Comune in collaborazione con Coldiretti, Cia e Confagricoltura, sarà ospitata all’interno dell’Istituto Zootecnico in via Roccazzo 85. Sarà possibile acquistare ogni genere di prodotto alimentare (carne, frutta, verdura, vino, formaggi, biscotti, pane e conserve) quasi al prezzo di produzione con un risparmio, assicurano i promotori, del 30%.

L’iniziativa sarà ripetuta per tutto il mese di Maggio (3-17-31 Maggio). Al mercato del contadino sarà inoltre possibile acquistare prodotti biologici, come fave e fragole. Il risparmio è garantito dall’accorciamento della filiera (cioè dalla riduzione del numero di intermediari che si pongono fra produttore e consumatore) oltre che dalla riduzione degli imballaggi (che fa bene anche all’ambiente). Al mercato un chilo di pane nero costerà tre euro, un barattolo di miele biologico tre euro anzichè 5 e troverete in vendita un mix di prodotti stagionali (7 kg in totale) per dieci euro.

Sbarca così finalmente anche in Sicilia la consuetudine del mercato locale, già molto diffusa in numerose città del Nord Italia, in cui gli agricoltori effettuano la vendita diretta dei propri prodotti. E a guadagnarci siamo tutti: gli stessi produttori agricoli, che hanno visto penalizzato il proprio volume d’affari proprio dalla grande distribuzione, e i consumatori che risparmiando denaro guadagneranno anche in salute con un occhio all’ambiente. Forse comprare al supermercato frutta e verdura imprigionata dentro a diversi strati di plastica e ordinatamente adagiata dentro a vaschette di polistirolo è comodo ma fa lievitare i prezzi in modo impressionante e produce un ingente danno ambientale.

Corre ancora l’inflazione, raggiunti nuovi record

Ed eccoci qui come al solito con il nostro bollettino sull’inflazione mensile, si conferma la tendenza degli ultimi mesi, infatti corrono i beni di consumo. Lo scorso mese l’inflazione è salita al 3,3 per cento, dal 2,8 di febbraio. Almeno questi sono i dati che annuncia l’Istat, si tratta di una stima provvisoria, ma sicuramente si tratterà di quella finale.

È il dato più alto da settembre 1996, quando il carovita marciò al ritmo del 3,4 per cento. Quanto ai prodotti acquistati con maggior frequenza, alimentari, carburanti e spese per la casa, l’Istat registra un’inflazione tendenziale in crescita al 5,2 per cento, contro il +5 per cento di febbraio. La variazione al netto dei prodotti energetici è stata del +2,8 per cento, contro il +2,4 per cento di febbraio. L’indice armonizzato registra una variazione congiunturale pari a +1,6 per cento e tendenziale del +3,6 per cento.

Forti sconti nelle farmacie comunali di Roma sui prodotti per neonati

Buone notizie per tutti gli abitanti di Roma e dintorni, sopratutto per tutte quelle famiglie che hanno un neonato e spendono ogni settimana moltissimi euro per comprare pannolini, omogeneizzati, creme e via discorrendo. Infatti dal 10 aprile al 10 maggio ci saranno pannolini e latte in polvere a prezzi scontatissimi nelle 40 farmacie comunali di Roma per appunto un mese, queste praticheranno uno sconto del 30 per cento su un paniere di prodotti alimentari e igienici di larghissimo consumo destinati, come detto sopra, ai bambini della prima infanzia.

Questa fantastica, permettetemi di dirlo, iniziativa, per ora in una fase sperimentale ma suscettibile di essere confermata in seguito, è stata promossa da Farmacap in collaborazione con l’Amministrazione comunale, e grazie a specifiche intese con alcune delle più importanti aziende di produzione del settore ha consentito rilevanti tagli sui prezzi al consumo. Per la precisione i prodotti interessati sono pannolini, alimenti in polvere, omogeneizzati, biscotti, salviettine, creme saranno così disponibili nelle 40 farmacie comunali a prezzi estremamente vantaggiosi, con sconti che vanno dal 18 per cento di alcuni prodotti alimentari al 70 per cento per alcuni prodotti destinati all’igiene.

Farmaci generici: risparmiare sul Moment e la Tachipirina

Proseguiamo la nostra rubrica dedicata ai farmaci generici, se la volta scorsa mi sono limitato ad accennare un pò la storia dei farmaci generici, cosa sono? quanto si risparmia? se sono qualitativamente inferiori? e ad elencare tutti i farmaci generici che derivano dalla famosa Aspirina, vorrei ricordare brevemente il più economico e cioè il Kilios della Pfizer. Ma oggi parliamo di altri due farmaci molto comuni e che vengono utilizzati spesso.

Sto parlando del Moment che contiene Ibuprofene che cito dalla fantastica Wikipedia è un principio attivo della famiglia dei FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei). Ha proprietà analgesica, antinfiammatoria e antipiretica. Questa classe di farmaci rappresenta la categoria di più largo impiego nel trattamento delle malattie reumatiche. Attività farmacologica: azione antiinfiammatoria attraverso il blocco della sintesi delle prostaglandine, azione antidolorifica: e’ in grado di sedare i diversi tipi di dolore (muscolare, da ferite chirurgiche traumatiche). L’efficacia del farmaco dipende dall’intensità’ del dolore infatti l’ uso del ibuprofene e’ indicato nel trattamento del dolore lieve e media intensità. Effetto antipiretico, effetto antiaggregante piastrinico. Per questo principio attivo il farmaco principale è il Moment che costa nella confezione da 12 confetti 4,3 euro, cioè 1,79 euro al grammo. Potete comprare per risparmiare un pò di soldi, il Nurofen che è un medicinale che ha come principio attivo sempre l’Ibuprofene ma costa 7,9 euro nella confezione da 24 confetti, con un prezzo al grammo di 1,65 euro, oppure c’è anche il Moment Gocce che costa 4,8 euro, con un prezzo al grammo di soli 0.24 centesimi di euro.

Il mezzo di trasporto definitivo: la bicicletta

Inauguriamo la mattinata con un problema con il quale molti, sottoscritto incluso, devono convivere, sto parlando del traffico. Lo so non è piacevole passare migliaia di minuti incolonnati, muovendosi più lentamente di una tartaruga, stressandosi e compagnia bella, per questo vi voglio proporre un mezzo di trasporto che consentirà di risparmiare sulle spese dell’automobile, ci farà guadagnare in salute e sopratutto ci guadagnerà il pianeta, sto parlando della bicicletta.

In una recente ricerca è stato dimostrato che in diverse città europee il 50 per cento degli spostamenti motorizzati in città lo si fa per coprire una distanza che va dai 3 ai 5 km mentre il 30 percento è inferiore ai due km. Questo vuol dire che moltissime persone potrebbero usare la bicicletta per coprire le corte distanze.

Quanto si risparmia evitando di fumare, se i risultati dopo 400 sigarette sono questi

Grazie al buon e caro Pizzicone di Dissacration vengo a conoscenza di un video che mi ha dato l’ispirazione per l’articolo di oggi. Il video lo potete trovare a fondo pagina, come molti di voi avranno intuito oggi vi parlo di sigarette, e più precisamente di quanto si risparmia evitando di fumare.

Prendiamo il fumatore medio, che diciamo consuma una media di 10 sigarette al giorno, ipotiziamo anche che il prezzo medio di un pacchetto sia di 3,50 euro. Questo vuol dire che al giorno spenderà 1,75 euro mentre in un mese si arriveranno a spendere ben 52 euro, e stiamo comunque parlando di un fumatore moderato, in quanto quelli più accaniti arrivano a fumarsi un intero pacchetto al giorno, con costi in termini di prezzo e salute altissimi. Ma ritorniamo al nostro fumatore medio che in un anno avrà consumato 630 euro in fumo.

Le 10 regole d’oro per risparmiare su frutta – verdura e non solo

Data la grande speculazione che c’è sui prezzi degli alimentari in questo periodo noi di GuadagnoRisparmiando abbiamo pensato bene di preparare un decalogo per risparmiare su quei prodotti dove la speculazione è maggiore, sto parlando di frutta e verdura. Ecco 10 regole d’oro per risparmiare su frutta e verdura:

  • Innanzitutto il consiglio più scontato è che se possibile rinviate l’acquisto di quel determinato prodotto fino a quando non finisce la speculazione che c’è su di esso.
  • Secondo consiglio, che a volte si da per scontato, no alle primizie, è vero oramai ci siamo abituati a trovare tutti i tipi di frutta e verdura in tutte le stagioni, ma per la salute del nostro portafoglio è consigliato comprare solamente frutta di stagione. Le primizie oltre a non essere il massimo di qualità ed avere valori nutrizionali molto bassi, sono molto costose.
  • Cambiate negozio infatti è importante scegliere accuratamente il negozio dove si decide di andare a fare acquisti, e non sempre il supermercato sotto casa è il più conveniente. Se vi sembra che il vostro commerciante di fiducia ha alzato un pò troppo i prezzi, e vi servite da questo solamente per pigrizia, sappiate che basta fare anche solamente 500 metri per trovare prezzi molto più vantaggiosi.
  • La tipologia di negozio è molto importante, nei discount sulla frutta e verdura si può risparmiare anche un buon 50 per cento, anche nei mercati comunali il risparmio è stimato attorno al 40 per cento, spesso però nei discount non si trova frutta degna di essere chiamata in questo modo, per questo voglio segnalarvi che esistono grandi catene di distribuzione specializzate in prodotti ortofrutticoli.

Farmaci generici: l’Aspirina

Spesso, si sente parlare di farmaci generici, ma che cos’è un farmaco generico? Quando un brevetto scade ma è ancora commercialmente interessante qualunque casa farmaceutica lo può fabbricare e commercializzare, senza dover pagare nulla al ricercatore che lo ha scoperto. Infatti la vita di un farmaco non inizia quando questo viene lanciato sul mercato, ma già una decina di anni prima.

E durante questo periodo il farmaco costa molto e non porta nessun guadagno alla casa farmaceutica. Infatti costa scoprirlo e farlo nascere, costa produrlo in piccole quantità per testarne l’efficacia, costa studiarlo e alla fine costa raccogliere il materiale ed iniziare la procedura di registrazione presso le varie Autorità. Dopo di che bisogna affrontare i costi legati al lancio commerciale, e anche qui sono dolori. Dopo 20 anni dalla registrazione del brevetto, quest’ultimo scade e se, come detto, il farmaco è ancora interessante da un punto di vista terapeutico può venire commercializzato utilizzando non il marchio che lo ha caratterizzato nel ventennio precedente, bensì il nome chimico generico.

Contraccettivi gratuiti per tutte le donne pugliesi e non solo

Permettetemi di dire ottima iniziativa in Puglia dove ieri la giunta regionale ha deciso che da qui ad un mese gli anticoncezionali saranno gratuiti per le donne a basso reddito e per le emigrate. L’assessore alla Sanità della Regione, Alberto Tedesco ha dichiarato che:«E’ una decisione che ha l’unico obiettivo di tutelare la salute della donna, di contrastare la piaga insostenibile dell’aborto e di attivare politiche di prevenzione consapevoli e condivise».

Va detto che la decisione è unica nel suo genere in Italia e non ha precedenti. I medici dei consultori pugliesi potranno distribuire anticoncezionali gratuitamente alle ragazze di basso reddito, con esenzione dal pagamento del ticket, alle extracomunitarie ed alle neo comunitarie, alle donne che hanno partorito di recente. Come detto la delibera votata ieri entrerà in vigore solamente tra un mese, quando potranno essere distribuiti: la pillola concezionale, l’anello vaginale, il cerotto ed i contraccettivi di nuova generazione. Non verrà distribuita malgrado le richieste pressanti dei consultori la cosiddetta pillola del giorno dopo.

Per le detrazioni sui farmaci basta anche l’autocertificazione

Buone notizie per quanto riguarda la salute nostra e del nostro portafoglio, le spese sanitarie sostenute per l’acquisto di medicinali nel periodo che va dal primo luglio al 31 dicembre 2007 potranno essere certificate, per la deduzione o detrazione Irpef, anche semplicemente tramite uno scontrino non parlante o comunque incompleto. Unica condizione necessaria è che il contribuente lo integri indicando anche su un foglio a parte il codice fiscale dell’acquirente nonché la natura, qualità e quantità dei farmaci acquistati.

Almeno questo quanto emerge dalla circolare n.30/E delle Agenzia delle entrare che cosi chiarisce eventuali dubbi sulla documentazione necessaria per detrarre o dedurre le spese farmaceutiche. Questa nuova modalità di certificazione per le spese medicinali è messa in atto, spiega la circolare, per venire incontro alle difficoltà dei contribuenti non in possesso della documentazione idonea e che quindi rischiano di non poter usufruire dello sconto Irpef.