risparmio

Alcuni consigli per scegliere l’Adsl più adatta a noi

Ogni tanto qualche notizia positiva ci vuole, si parla di Adsl, i prezzi sono rimasti gli stessi o diminuiti mentre le velocità sono aumentate, come per Telecom Italia. Il canone più economico lo offre Tele2 con soli 16.90 euro al mese, inoltre le connessioni a 2Mbps sono state portate a 7Mbps. Nel campo delle Adsl la regola generale è “quanto spendi cosi mangi”, chi si accontenta può non darsi pensieri, a patto di non dover condividere l’Adsl su più pc contemporaneamente.

Per chi ha necessità di un Adsl di qualità ecco che si aprono molte scelte a partire da Tiscali che offre una 8Mbps con 384Kbps di upload (contro i 256 di Tele2). O ancora una 20Mbps con ben 1Mbps di upload, il tutto per 29.95 euro al mes. Stesso prezzo e caratteristiche per l’Adsl targata Wind. L’operatore più economico è Telecom Italia che offre pari velocità di download ma soli 512Kbps di upload per 24.95 euro al mese.

Aumento della carne, ma solo per i consumatori

Interessante inchiesta apparsa sul giornale la Provincia pavese che ha analizzato il mercato della carne, riscontrando un aumento finale solo per il consumatore. Ma andiamo ad analizzare meglio l’inchiesta. Come detto il prezzo della carne al banco aumenta, aumentano anche i costi di materie prime come mais e grano. Quello che non aumenta è il prezzo degli animali vivi, cioè il compenso degli allevatori, che anzi è diminuito del 3%.

E’ da un anno che ci pagano meno – spiegano gli allevatori- Invece la carne al dettaglio costa di più. Non comprendiamo questa discrepanza, non c’è motivo perché ciò avvenga. Allora viene da pensare che sia speculazione

Quello che rimarchiamo è soprattutto l’aumento dei costi di produzione – sottolinea Antonio Strada, titolare della tenuta Scaldasole nel pavese – Per fare un esempio, il granoturco nel 2006 costava circa 12-13 euro al quintale, ora il prezzo è salito a 24-25 euro. In pratica è quasi raddoppiato. Il grano non è da meno. Quindi nel nostro bilancio i costi di produzione, mi riferisco ai mangimi, hanno un’incidenza diversa. Se poi ci mettiamo anche il costo del gasolio, che pure è aumentato, la situazione peggiora

Grande successo per l’iniziativa “M’illumino di meno”

Grande successo per l’iniziativa M’illumino di meno, della quale vi avevo parlato in questo post. Massiccia l’adesione alla campagna internazionale lanciata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar, solo in Italia stando alle stime della società Terna, che è responsabile della trasmissione dell’energia elettrica nazionale, alle 18, si è registrato un taglio di 400 megawatt di energia, pari al consumo di circa 7 milioni di lampadine.

Quindi l’obbiettivo della campagna anche per il 2008 è stato centrato appieno,con 100 megawatt risparmiati in più rispetto all’edizione 2007. Il buio è scesco anche sul Colosseo come in cima alla Tour Eiffel, sulla ruota panoramica del Prater di Vienna e nel Foreign Office di Londra, oltre al ministero dell’Ambiente di Dublino, al grattacielo Pirelli e al Duomo di Milano, a piazza San Marco a Venezia. Black out volontario anche per il Castello di Edimburgo, città gemellata dal ’94 con Kyoto, la patria del Protocollo salva-clima entrato in vigore il 16 febbraio 2005.

Le tasse della regione Sardegna sul “lusso” dichiarate in parte incostituzionali

Le tasse sul lusso imposte dalla regione Sardegna sono in parte, incostituzionali. Cosi la Consulta boccia l’imposta regionale sulle plusvalenza che derivano dalla vendite delle seconde case ad uso turistico, e la mega-ICI sulle case vicine al mare. Mentre sono valide le tasse sul soggiorno, che i Comuni hanno il potere d’imporre ai turisti, e sullo scalo turistico di barche ed aerei. Anche se per quest’ultima imposta il giudizio è stato sospeso su due ipotesi: lo scalo di barche a fini di lucro e quello di aerei che svolgono operazioni di «aviazione generale di affari».

Ora toccherà alla corte di giustizia dell’Unione Europea valutare la compatibilità di queste imposte con il trattato Ue. Quindi vittoria per il Governo, nello scontro che vede come oppositore Renato Soru, governatore sardo. Il Governo ha messo sotto accusa le leggi regionali per la violazione sia del riparto di competenze tra Stato e Regioni in materia tributaria, sia del principio di uguaglianza infatti le imposte sono a carico dei non residenti in Sardegna.

Ultimi giorni per la detrazione sul risparmio energetico

Questi sono gli ultimi giorni per tutti coloro che hanno effettuato interventi di risparmio energetico nel 2007 e vogliono avvalersi delle detrazioni fiscali. Infatti il 29 febbraio scade il termine per inviare la comunicazione necessaria ad ottenere la detrazione del prossimo 730. Ecco un breve riepilogo delle cose da fare.

Innanzitutto bisogna inviare la copia dell’attestato di certificazione o qualificazione energetico (Allegato A di questo documento) e la scheda informativa degli interventi realizzati (Allegato E), questo allegato va compilato tutto ad eccezione del punto 3 che può essere riempito solo per la parte relativa all’intervento realizzato. Non sono richieste e non vanno inviate asseverazioni, relazioni tecniche, fatture, copia di bonifici, piantine, documentazione varia.

I 10 consigli di Anit per migliorare la nostra casa

Oggi per celebrare l’anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto, Anit (Associazione nazionale per l’isolamento termico) propone 10 consigli per migliorare la propria casa. Oggi grazie agli incentivi fiscali, ne ho parlato in questo articolo, è possibile coniugare agli interventi di manutenzione o ristrutturazione quelli per il risparmio energetico. Il risultato è una casa acusticamente e termicamente più confortevole e che diminuisce il tasso d’inquinamento. Ecco i 10 consigli:

1- Attuare un’adeguata diagnosi della casa. Prima di curarla, individuarne i malanni.
2- Isolamento termico del tetto. E’ l’intervento più facile e meno costoso, soprattutto in concomitanza con le riparazioni o i rifacimenti del manto impermeabilizzante o la sostituzione delle tegole.
3- Isolamento delle pareti. Un isolamento a cappotto, se possibile, consente di risparmiare sui lavori di rifacimento o sul ripristino delle facciate. Se non è possibile isolare dall’esterno, lo si può fare dall’interno, migliorando comunque il comfort termico ed acustico e liberandosi dalla muffa, se presente.
4- Isolamento della cantina. Inutile riscaldarla, posare un isolante sul soffitto è facile ed economico.
5- Isolamento delle finestre. Serramenti isolanti a tenuta d’aria e vetrate ad alte prestazioni assicurano un elevato comfort acustico oltre che termico, d’inverno come d’estate.
6- La ventilazione meccanica controllata con recupero. Un sistema per risparmiare l’energia necessaria per l’aria di ventilazione che assicura aria pulita e filtrata negli ambienti domestici, i più inquinati.
7- Solare termico. E’ oggi più che mai conveniente installare collettori solari termici sul tetto per produrre acqua calda sanitaria.
8- Domotica. Migliorare l’impianto elettrico ricorrendo alle moderne logiche della domotica consente di gestire al meglio l’energia elettrica e automatizzare molte funzioni con un notevole risparmio e un migliore controllo dell’edificio.
9- Migliorare l’impianto. Con caldaie adeguate o ancor meglio, con pompe di calore eventualmente alimentate con collettori fotovoltaici, si può portare l’edificio al massimo livello possibile di efficienza: zero consumi, zero emissioni.
10- Certificazione energetica. Si può ora valorizzare tutto questo attraverso l’assegnazione di una classe energetica rilasciata da un esperto accreditato.

LED ovvero l’illuminazione del futuro

Una notte,quando magari vi alzate per andare in bagno, senza accendere le luci, girate un pò in casa, di stanza in stanza e contate quante lucine colorate ci sono. Dal televisore al caricabatterie, dalla segreteria all’impianto stereo vi accorgerete che sono molte le lucine da cui siamo circondati. Il nome tecnico di queste è LED che sta per Light Emitting Diod, sono le lampadine del futuro, infatti presto le utilizzeremo proprio per l’illuminazione.

I LED non sono altro che scarti di semiconduttori, che quando vengono attraversati dalla corrente elettrico mettono una luce visibile. Ma perché dico che sono le lampadine del futuro? Per alcuni semplici motivi: innanzitutto consumano meno, infatti sono 5 volte più efficaci nel trasformare l’elettricità in luce, durano 50.000 o addirittura 100 mila ore.

Italiani? Un popolo di falsi risparmiatori ma non per scelta

A volte si pensa che facendo qualche piccolo sacrificio si riesca a risparmiare qualcosina quando poi si usa l’automobile per fare 500 metri consumando benzina ed inquinando, avendo la possibilità di muoverci a piedi. Gli italiani non risparmiano: è quanto emerge da un recente studio basato su 1022 interviste. Ma la colpa non è del consumatore bensì dalla difficoltà di risparmiare.

Infatti gli italiani sembrano avere molta paura di arrivare alla pensione con un reddito insoddisfacente. Nelle intenzioni la voce risparmio c’è, infatti il 72% degli intervistati pone il risparmio come obbiettivo primario, ma non sempre si riesce a fare ciò, il 51% non riesce a mettere da parte nulla, ma non per propria scelta. Mentre il 17% degli italiani, con un certo menefreghismo, non vuole rinunciare al proprio standard di vita e per questo ricorre al prestito.

Risparmiare l’acqua: kit gratuiti dall’AQP

Finalmente una buona iniziativa viene anche dalla mia terra d’origine, cioè dalla Puglia. Infatti prosegue con successo la campagna “Più risparmi acqua più fai ricca la tua terra”, che consiste nella distribuzione di un kit per il risparmio idrico. Dal 11 febbraio è iniziata la distribuzione per Bari e provincia. Il kit si compone da 3 riduttori di flusso per rubinetto ed uno doccia.

I riduttori, conosciuti anche con il nome di frangi getto, sono dei semplici “apparecchietti”, che s’installano facilmente, e che aggiungono aria al flusso d’acqua, con il risultato che la pressione rimane la stessa ma è minore l’acqua utilizzata. Le statistiche parlano chiaro, applicati ai rubinetti di casa, questi riduttori consentono di risparmiare fino al 50% di acqua ed energia per riscaldarla. L’acqua per noi pugliesi è un bene molto prezioso, dato che deve essere prelevata da altre regioni e che quindi i costi sono abbastanza alti.

Sky Life(Magazine) si paga…

Beppe Grillo lo ha definito il silenzio assenso, e devo dire che non c’erano parole migliori per descriverlo. Sto parlando dell’ennesima furbata di Sky per spillare ulteriori soldi ai clienti più distratti. Il silenzio assenso non è altro che un accettazione involontaria di un servizio, da parte dell’utente, che porterà molti soldi nelle casse della società. Ovviamente anche una piccola cifra applicata su territorio nazionale può trasformarsi in un capitale. Nel caso più specifico di Sky, da questo mese all’interno del magazine gratuito, che viene inviato mensilmente agli abbonati, ha inserito una lettera, non imbustata quindi può essere scambiata per un inserto nella quale è scritto:

Gentile Cliente,
… ti confermiamo che a partire da questo mese la nuova rivista SKYlife sostituisce SKY Magazine. …Anche questo numero di SKYlife è incluso nel prezzo del tuo abbonamento. A partire da Marzo potrai decidere se continuare a riceverlo, al prezzo di 0,90 euro in più al mese che ti verrà indicato in fattura, oppure ricevere inclusa nell’attuale prezzo del tuo abbonamento, la guida sintetica alla programmazione di SKY chiamando il numero verde 800 835 005 o compilando l’apposito campo della sezione Fai da Te del sito SKY.it. … Grazie per l’attenzione e buona lettura con Skylife
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Cordialmente, Angela Gemma, Direttore Servizio Clienti”

Alcune iniziative per il risparmio energetico

Voglio informarvi di un iniziativa che ormai è giunta alla quarta edizione, sto parlando di M’illumino di meno, giornata nazionale sul risparmio dell’energia, promossa dalla trasmissione di radio due caterpillar. I due conduttori di Caterpillar chiederanno agli ascoltatori di spegnere tutte le luci e tutti gli apparecchi elettrici non indispensabili il 15 febbraio alle ore 12. Sono molte le iniziative promosse in varie piazza italiane.

Lo scopo di questa giornata è semplicemente quello di dare un segno, di dimostrare che il risparmio energetico è una possibilità reale e non un utopia. Tutti possono partecipare semplici cittadini, scuole, aziende, musei, gruppi multinazionali, astrofili, società sportive, gruppi scout, istituzioni, associazioni di volontariato, università, cral aziendali, ristoranti, negozianti e artigiani uniti per diminuire i consumi in eccesso e mostrare all’opinione pubblica come un altro utilizzo dell’energia sia possibile.

Prezzi bloccati nelle Marche

Come sapete ogni tanto capita un articolo che riguarda solo una determinata regione o città, anche se questo è un blog nazionale che tratta argomenti riguardanti tutto il paese, scrivo articoli "localizzati" per due motivi: il primo ovviamente è quello di informare gli abitanti di quella città/regione dei vantaggi di cui possono usufruire, il secondo è informare tutti gli italiani di iniziative meritatevoli e che magari possono essere prese a modello in altre zone dell’Italia. E’il caso di questo articolo, infatti nella regione Marhce, il prezzo di alcuni prodotti di uso comune è stato bloccato fino al 31 Agosto.

L’accordo è stato presentato ieri e verrà sottoscritto Venerdì. «Il nostro obiettivo è la tutela delle fasce di reddito più deboli nel loro potere d’acquisto», ha detto il governatore marchigiano Gian Mario Spacca. Come detto è un’iniziativa apripista a livello nazionale, dato il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori, che avranno il compito di monitorare la corretta applicazione del prezzo prefissato all’interno dei punti vendita. E’stato individuato un paniere di 75 "referenze" per la grande distribuzione, 50 per la media e 25 per la piccola che, saranno contrassegnati dall’immagine di un lucchetto, e come detto avranno i prezzi bloccati.

Riassumiamo i vari incentivi per la casa

Tanti vantaggi e tanti sconti. Magari un po’ difficili da tenere a mente, dato che sono molte le disposizioni a favore degli immobili sparsi nella solita Finanziaria, con soli tre articoli ma 1.193 commi. È pertanto necessario sintetizzare il quadro completo delle disposizioni che interessano gli immobili, soprattutto, quelli appartenenti od occupati da persone fisiche: Ici, affitti, mutui, sconti per le ristrutturazioni e per il risparmio energetico, obblighi catastali e controlli fiscali. La materia è vasta e la Finanziaria (ma anche il decreto legge di accompagnamento) hanno ridisegnato in punti spesso fondamentali il complesso quadro della normativa immobiliare.

Si parte con la nuova detrazione Ici, che lascia aperti alcuni interrogativi sulla sua applicazione quando il Comune abbia già disposto una «ulteriore detrazione» oltre a quella fissa di 103,29 euro: occorrerà andarsi a leggere le delibere municipali per chiarirsi le idee, in attesa che il ministero dell’Economia affronti e risolva i dubbi con una circolare.
La portabilità del mutuo e la gimkana che il cliente deve affrontare per metterla in pratica, nonostante le semplificazioni contenute nella Finanziaria, restano fra i grandi problemi irrisolti: ma almeno è salita un po’ la detrazione degli interessi passivi.

I trasformatori: un consumo inutile

Tutti gli apparecchi che hanno un trasformatore consumano corrente elettrica anche quando sono spenti. Come ad esempio i faretti alogeni, il caricabatterie del telefonino (senza che il telefonino sia attaccato in carica), Il computer laptop lasciato spento sulla scrivania. Molti apparecchi sono semplici e trasparenti, sinceri. La lavatrice o l’asciugacapelli, o funzionano o sono spenti. Altri invece, “succhiano” energia in sordina. È difficile stimare questo consumo nascosto. Ma è comunque un consumo rilevante.

E soprattutto a differenza dello stand-by – quello del trasformatore è un consumo inutile. Infatti il dispositivo di stand-by ha una sua piccola utilità. Mantiene l’apparecchio nello stato di pronta accensione. Diverso il caso dei trasformatori. Perché consumano in modo invisibile, questo è difficile da individuare e come detto inutile.