risparmiare sulla spesa

Classifica dei supermercati e ipermercati più convenienti a Milano

Secondo un’indagine di Altroconsumo sulla spesa degli italiani in 62 città, a Firenze se si sceglie l’ipermercato giusto si può risparmiare sino a 1.622 euro. La stessa ricerca constata che a Milano la catena Esselunga si conferma al primo posto come convenienza seguita da Carrefour e Iper. Ipercoop invece adotta prezzi tra i più alti in Italia della catena.

Risparmiare sulla spesa con i supermercati e ipermercati più convenienti

Fare la spesa costa agli italiani in media 6.300 euro all’anno. Risparmiare è possibile optando per gli articoli e i prodotti più convenienti e preferendo i supermercati e gli ipermercati che offrono i prezzi più accessibili ed economici. Secondo un’indagine di Altroconsumo sulla spesa degli italiani in 62 città, a Firenze se si sceglie l’ipermercato giusto si può risparmiare sino a 1.622 euro.

Impariamo a fare la spesa, in arrivo il vademecum

Vi piacerebbe risparmiare 1320 euro l’anno sulla spesa alimentare?  Niente di più facile a quanto pare. Almeno per chi avrà la fortuna di aggiudicarsi una copia di “Impariamo a fare la spesa” il vademecum del consumatore accorto e, oserei dire astuto, appena presentato da Confesercenti e dalle associazioni di consumatori Federconsumatori e Adoc. E il risparmio potrebbe arrivare a 1516 euro per gli anziani, 1640 per gli abitanti del sud Italia e fino a 1850 euro per le famiglie in cui si contano tre figli. 

L’opuscolo è stato pubblicato solo in 10mila copie, ma in realtà è consultabile e scaricabile anche on line (in formato pdf) e consta di tutta una serie di consigli e informazioni che vanno dalla stagionalità dei prodotti (carni incluse) alle “alternative” economiche ai cibi più pregiati e costosi.

Ad esempio noi stessi vi abbiamo più volte fatto notare quanto sia possibile risparmiare comprando frutta e verdura di stagione (dal 30 al 70%) e, in generale, prodotti locali piuttosto che importati, ma sapevate ad esempio che conviene comprare la carne di maiale in estate e quella di pollo e tacchino in inverno? E che il pesce costa meno nei mesi di Ottobre e Novembre?

“Commercio amico”, a Torino dal 14 al 29 Novembre

In questi tempi di crisi nera fioriscono in tutta Italia le iniziative promosse da Associazioni di categoria e amministrazioni comunali a beneficio dei cittadini-consumatori nel tentativo di dar loro una mano nel difficile compito di arrivare a fine mese.

Iniziative delle quali siamo felici di darvi notizia ogni qual volta se ne presenti l’occasione. Dopo avervi parlato di “Oibò” la campagna di contenimento prezzi promossa dal comune di Bologna, oggi ci spostiamo in Piemonte, precisamente a Torino e provincia, per parlarvi di una proposta analoga.

Nel capoluogo piemontese è partita lo scorso Venerdì 14 Novembre 2008  “Commercio Amico”, l’iniziativa di Ascom Torino, patrocinata dall’Assessorato al commercio del comune, grazie alla quale sarà possibile acquistare presso una moltitudine di esercizi commerciali un menu completo per soli sei euro.

Sono infatti circa 300 i punti vendita aderenti fra gastronomie, alimentari, ortofrutta, mini-market Crai e persino bancarelle nei mercati rionali. Vediamo alcune delle combinazioni in offerta:

Calendario della frutta e verdura di stagione, cosa comprare a Novembre e Dicembre

Credevate che il nostro appuntamento abituale con il calendario della frutta e verdura di stagione fosse saltato? Niente affatto! Come promesso, anche questo mese vi daremo indicazioni sui prodotti ortofrutticoli da mettere dentro al carrello (se proprio non volete saperne di andare al farmer market più vicino a casa vostra) per risparmiare. Anzi, già che ci siamo, anticiperemo anche il calendario di Dicembre, le varietà disponibili sono infatti praticamente le stesse.

Vediamo quindi cosa ci offre la terra durante i primi mesi freddi del torrido inverno (sul fronte dei rincari, s’intende!) che ci aspetta:

Novembre, frutta di stagione

Rinunciare al superfluo, un ottimo modo per risparmiare tempo e denaro

Quante volte abbiamo riflettuto insieme a voi su quanto sia importante limitare gli sprechi per risparmiare? In particolar modo ci siamo soffermati spesso sulla quantità di prodotti inutili che l’atmosfera stessa dei grandi centri commerciali, complice il bombardamento pubblicitario, ci invoglia a mettere dentro al carrello.

E allora giù con cibo spazzatura, prodotti per la casa e l’igiene intima che le nostre nonne, ma anche le nostre madri, non si sarebbero mai sognate di ritenere di una qualche utilità, oggetti e ninnoli di dubbio gusto e qualità, anche questi spesso reperibili sugli scaffali del supermercato.

Comprare infatti è la parola d’ordine. Qualunque cosa, solo per il gusto di farlo. E’ più forte di noi e tutti, o quasi, almeno una volta abbiamo ceduto, in barba al caro-vita e alla crisi economica.

Ma quali sono secondo voi gli acquisti più inutili che si possono fare al supermercato? Solo per puro divertimento oggi abbiamo pensato di stilarne una piccola classifica, naturalmente è del tutto parziale e potrebbe allungarsi a dismisura…se volete potete darci una mano:

Coltivare l’aglio in balcone, una piccola mossa per risparmiare sulla spesa

Risparmiare sulla spesa alimentare. E’ questo il vostro obiettivo?

Ecco allora un’altra piccola mossa che può aiutarvi a raggiungerlo. Nell’ambito della nostra “rubrica” dedicata alla coltivazione domestica di frutta e ortaggi, vi proponiamo una piccola scheda sulle tecniche di coltivazione dell’aglio.

Si tratta di una pianta molto resistente tanto al freddo quanto al caldo e che richiede pochissime cure. E’ quindi possibile coltivarla anche se non si è contadini provetti e il pollice verde non spicca tra le nostre qualità maggiori.

Basta sapere che…

Risparmiare fino a 2000 euro l’anno si può, basta consultare la mappa di Altroconsumo

Secondo una recente indagine di Altroconsumo ottenere un considerevole risparmio sulla spesa alimentare è possibile. Basta scegliere con molta attenzione il punto vendita in cui effettuare i propri acquisti e il gioco sarebbe fatto (in questi casi purtroppo credo che il condizionale sia d’obbligo).

L’associazione di consumatori ha svolto infatti un’indagine su 657 super e ipermercati sparsi su tutto il territorio nazionale (44 le città visitate) e monitorato ben 122mila prezzi giungendo alla elaborazione di una vera e propria mappa del risparmio per orientarsi nel mondo dei consumi, la cosiddetta Guida al Superisparmio.

Fare il Ketchup in casa: qualcosa di economico e genuino sulle nostre patatine fritte

Vi abbiamo già detto quanti alimenti, spesso fra i più costosi, potete preparare in casa risparmiando così un bel pò di soldi sulla spesa. Oltre alla marmellata, al burro e al dado per le minestre potete fare da voi tantissime altre cose delle quali spesso ci priviamo, anche in considerazione del fatto che, a fronte di un costo elevato, non rientrano fra gli alimenti di prima necessità. Uno di questi ad esempio è il ketchup. Avevate mai pensato di prepararlo in casa? Se considerate quello che costa adesso, forse vale la pena di provare.

Ottenerne il caratteristico aroma infatti non è difficile come può sembrare (almeno dall’elenco degli ingredienti sulle confezioni industriali) e quando i vostri bambini vi chiederanno di cucinare per loro delle croccanti patatine fritte potrete permettere loro di guarnirle con un prodotto fresco, confezionato solo con cibi genuini, senza addittivi nè conservati di alcun tipo. E come noterete, zucchero a parte, non sembra neppure molto calorico. Bello no?

Allora siete pronte per fare il ketchup in casa?

Consigli per risparmiare sulla spesa alimentare: provate con il fai da te

Se ci seguite abitualmente sapete senz’altro che esistono molti metodi per dare un taglio alle spese alimentari e vedere lo scontrino accorciarsi una volta usciti dal supermercato. Uno di questi è senza dubbio l’eliminazione dalla lista della spesa di tutti cibi elaborati (biscotti, merendine, bibite zuccherate, salumi ecc.) e la loro sostituzione con altri alimenti più naturali possibile, così come la rinuncia a tutti quegli alimenti che per comodità alcuni di noi hanno smesso di preparare con le proprie mani preferendo piuttosto acquistarli già belli e pronti.

E’ il caso, solo per fare un esempio, dei sughi per condire la pasta, che negli ultimi anni hanno preso piede sulle tavole degli italiani in maniera impressionante. A rimetterci però sono non solo le nostre tasche, ma anche, a volte, la freschezza e la bontà di ciò che mangiamo. Per riportare in positivo un bilancio familiare traballante quindi può essere un’ottima idea quella di ricominciare a preparare sè la maggior parte dei cibi che è possibile fare in casa. E credetemi la quantità di ciò che potrete fare con le vostre mani è davvero notevole.

Dado di carne fatto in casa: dopo la ricetta del dado vegetale, ecco un’altra “dritta” per risparmiare

Se vi siete già cimentati nella ricetta per fare il dado vegetale in casa e il risultato ottenuto vi ha soddisfatti, siete senz’altro pronti per il passo successivo, ovvero la preparazione casalinga del più tradizionale dado di carne.

Come già detto a proposito di quello vegetale, preparando il dado di carne da voi potrete risparmiare un pò di soldini (tenete conto che con le quantità di ingredienti indicate potrete ottenere un bel pò di prodotto) e, allo stesso tempo, insaporire le vostre pietanze in maniera sana e genuina.

E fare il dado di carne è facilissimo. Siete pronti? Vediamo un pò come si fa: