Abbiamo parlato spesso di farmaci generici e dell’importanza di affidarsi a loro per risparmiare un bel po’ di soldi. I medicinali equivalenti hanno lo stesso principio dei farmaci “normali” ma costano meno e sono dunque da prendere in considerazione. Sarebbe buona abitudine del farmacista proporre sempre il medicinale equivalente quando ci presentiamo al banco con la ricetta medica.
risparmiare sui farmaci
Come risparmiare sull’acquisto dei farmaci in due mosse
Quando c’è di mezzo la salute non si bada a spese e l’acquisto dei farmaci spesso ci porta a spendere grandi somme che possono incidere in maniera piuttosto massiccia sul bilancio mensile. Eppure risparmiare sui farmaci si può.
Risparmiare 8000 euro all’anno: i consigli di Altroconsumo
Come risparmiare 8000 euro all’anno senza fare troppe rinunce? A educare i cittadini al risparmio ci ha pensato Altroconsumo che ha voluto rendere noto un vademecum utile a tutti i consumatori, linee guida per tutti coloro che desiderano imparare a risparmiare denaro ed evitare le spese inutili e dannose per il budget casalingo.
Risparmiare sui farmaci: supermercati e parafarmacie
Spesso e volentieri si cerca di risparmiare sui costi dei farmaci, prodotti inevitabili in ogni famiglia, ma quando si tratta di salute c’è da stare attenti. I metodi per spendere
Sconti del 40% sui farmaci generici dal 15 aprile
Sconti del 40% su 4189 farmaci generici da venerdì 15 aprile. Questo è ciò che è stato disposto dall’Aifa, Agenzia italiana per il farmaco, che ha pubblicato sul proprio sito la lista dei farmaci con il nuovo tariffario. Simili sconti sembra siano stati fortemente voluti per incentivare il consumo di questa tipologia di farmaci che molti italiani non vedono ancora di buon occhio, pensando erroneamente che la marca di un prodotto faccia la differenza, ma non è l’unico motivo. Questa riduzione dei prezzi si è resa necessaria anche e soprattutto per adeguare i costi dei medicinali venduti nelle farmacie italiane alla media dei prezzi in vigore nell’Unione europea. Era emerso, difatti, che in Italia i prezzi dei farmaci comparati con gli equivalenti di Paesi come Francia, Germania, Gran Bretagna, fossero di gran lunga più alti, senza un giustificato motivo.
Risparmiare sui farmaci da banco: meglio comprarli in ipermercati e parafarmacie
In accordo con quanto previsto dalla finanziaria 2007, dal primo Gennaio di quest’anno sulle confezioni dei farmaci non viene più indicato il costo, in modo da permettere a ciascun farmacista di applicare la propria politica sui prezzi e favorirne il ribasso grazie alla libera concorrenza.
Per capire se le liberalizzazioni hanno prodotto l’effetto sperato, l’associazione per la difesa dei consumatori Altroconsumo, nell’ambito dell’iniziativa “Boicotta il carovita” ha condotto un’indagine in 9 città sparse in tutta Italia passando in rassegna i prezzi praticati in 102 punti vendita su 60 farmaci fra i più diffusi. Bene, è venuto fuori che mentre nelle farmacie il prezzo dei cosiddetti farmaci da banco, ossia quelli per i quali non è necessaria la prescrizione medica, in farmacia è aumentato del 3,9% rispetto al 2006, negli ipermercati questo è rimasto praticamente invariato.