Vi ricordate del nostro consiglio di regalare ad amici e parenti specialità enogastronomiche tipiche per natale? Bene sembra proprio che sia quello che moltissimi italiani stanno facendo. Secondo un’indagine di Coldiretti-Swg infatti per queste festività verranno spesi circa due miliardi di euro per l’acquisto di vini e prodotti alimentari tipici.
Vini, olio, formaggi, salumi e insaccati, legumi e conserve, cui si aggiungono in questo periodo zamponi, cotechini, spumanti, frutta secca e lenticchie, finiranno sia sulle nostre tavole per pranzi e cenoni che sotto l’albero come degni sostituti dei classici regali, in genere superflui, acquistati nei negozi del centro.
A farla da padrone saranno soprattutto i prodotti a km 0 e i biologici, per i quali si è registrato un aumento delle vendite pari al 23% nel corso del 2008. Naturalmente il modo migliore per risparmiare sul loro acquisto è recarsi direttamente a comprarli presso le aziende agricole e vitivinicole che li producono e ne effettuano la vendita diretta (circa 50mila), oppure recarsi presso uno dei numerosi mercati del contadino sorti in tutta Italia negli ultimi mesi.