Quanti di voi leggono attentamente i volantini dei supermercati siti vicini a casa e, armati di penna e pennarello, segnano i prodotti di genere alimentare di cui è meglio approfittare? Se leggete il nostro blog saprete già quanto sia importante approfittare delle offerte e delle promozioni in corso, e lo è ancora di più se avete abbastanza spazio in casa, o in cantina, per fare scorta dei prodotti alimentari e risparmiare sulla spesa settimanale.
risparmiare alimenti
Alimentari in aumento negli ultimi sei mesi
Alimentari ancora in aumento negli ultimi sei mesi e, secondo le analisi il trend non sembra voler scendere. Secondo i dati rilevati dall’Osservatorio prezzi di Adiconsum, i prezzi alimentari hanno registrato un aumento del 4,64% negli ultimi sei mesi.
Risparmiare sul cibo per animali domestici
Avere un animale domestico in molti casi può far piacere, sopratutto per quanto riguarda i cani posso dirvi che questi sono di grande compagnia. Ma un animale sia ecco un cane, un gatto o qualcosa di più piccolo porta via tanto tempo, e sopratutto tanti soldi. Infatti tra veterinari, cure specifiche, mangiare e roba varia, sopratutto di questi tempi prendere un animale da compagnia non conviene proprio.
Per chi ha già un cane o un gatto, o chi comunque lo vuole acquistare, voglio dare dei consigli per risparmiare su una parte essenziale, ovvero il cibo. Devo subito premette che per quanto posso sembrare ottimo, il cibo per animali, con tanto di certificazioni, non è veramente il massimo ne è un esempio Purina, solitamente considerato il top del top non è meglio dell’ultima confezione presa dal discount. Quindi come fare per garantire al nostro cane un cibo di qualità ad un prezzo contenuto?
Come risparmiare sulla spesa alimentare
Voglio segnalarvi un iniziativa di Lidl, azienda leader nel mondo della grande distribuzione con circa 500 punti vendita dislocati su tutto il territorio nazionale. L’azienda, infatti, sta annunciando in questi giorni significative riduzioni di prezzo su circa 100 item proposti nei propri punti vendita, pari a circa il 10% dei prodotti venduti.
Questa politica dei prezzi c’è da dire che va assolutamente in controtendenza rispetto all’aumento dei prezzi che sta caratterizzando il mercato italiano negli ultimi mesi. La riduzione è stata avviata già dai primi mesi del 2008 su prodotti di largo consumo, che invece in altri supermercati hanno subito un rincaro.