La neve sta creando molti disagi sia ad automobilisti sia a chi parte con treni o aerei. Ma quali sono i diritti di viaggiatori ed automobilisti in seguito a ritardi per il maltempo? Vediamo nel dettaglio la situazione. Trenitalia non rimborsa i biglietti né concede bonus se il treno fa ritardo per cause di forza maggiore, come il maltempo, dove per maltempo si intendono catastrofi, inondazioni, frane, ma a quanto pare la neve è cosa differente. Se il treno, poi, viene cancellato, e si rinuncia a partire, il rimborso è dovuto. I rimborsi per chi decide di viaggiare in treno esistono, ma sono del solo 25% e scattano solo dopo 60 minuti di ritardo, trascorsi i quali il viaggiatore ha diritto, teoricamente, a ricevere pasti e bevande, all’eventuale pernottamento e ad un rimborso delle spese sostenute per informare i familiari del ritardo del treno, sempre che questo non possa viaggiare nello stesso giorno.
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Ogni anno aumentano i turisti che si lamentano di aver subito qualche danno durante le vacanze, specie quando ci sono di mezzo aeroporti e bagagli smarriti. Mentre l’estate volge