Per quanti si chiedono come vedere le partite dei Mondiali 2014 in streaming gratis, il punto di riferimento è il sito ufficiale Rai, Rai.tv. Ecco come seguire in diretta streaming le partite dei Mondiali 2014 in Brasile che vengono in contemporanea trasmesse in Tv dall’emittente nazionale.
Rai
Canone Rai, il nuovo aumento e la scadenza per il pagamento
Il canone Rai ha subito un nuovo aumento salendo al prezzo di 113,50 euro, 1,5 in più rispetto all’anno precedente. C’era da aspettarselo, dato che è ormai dal 2009 che anno per anno il canone si fa un po’ più caro. La prima scadenza per il pagamento dello stesso è fissata per il 31 gennaio 2012.
Non pagare il canone Rai, chi può farlo e come
Chi può non pagare il canone Rai e come? Una domanda che in molti si fanno, e dati i tempi di crisi che stiamo vivendo a chi ne ha la possibilità non dispiacerebbe certo risparmiare i soldi del canone. La categoria degli esonerati racchiude principalmente le persone anziane sopra i 75 anni di età.
Televoto Festival Sanremo: brogli si, truffe no
Ipotesi brogli al Festival di Sanremo? Si, anche quest’anno. Il Codacons alcuni giorni fa aveva chiesto il blocco assoluto del sistema di televoto durante il Festival di Sanremo, come “forma di garanzia degli utenti“. I telespettatori, come avrete seguito nel corso delle serate del Festival canoro, sono stati destati dai continui moniti da parte del presentatore Gianni Morandi sulla totale e assoluta contrarietà e lotta contro ogni tipo di truffa volta a far prevalere un cantante o l’altro.
Canone Rai, qual è la mora per pagamento ritardato
Il 31 gennaio scade il termine per pagare il canone Rai 2011. Oltre questa data è naturalmente possibile effettuare il versamento, ma la conseguenza di un eventuale ritardo è la sanzione pecuniaria. Varie sono le forme che ci consentono di versare i nostri soldini per poter guardare i programmi rai, dal bollettino alla carta di credito, al web, collegandosi on line sul sito della Rai, o ancora, in alternativa, tramite sportelli bancomat o presso le tabaccherie. Quella del canone risulta essere la tassa più odiata dagli italiani, da sempre, inoltre, grazie alla tecnologia di cui usufruiamo oggi, che consente di vedere in streaming i programmi Rai, molti ritengono che sia divenuta una tassa “obsoleta”. Ma quanto ci costa questa tassa?
Canone Rai, Altroconsumo chiede rimborso per i cittadini
Altroconsumo ha proposto una class action contro la Rai con cui vuole far ottenere un risarcimento di 500 euro del canone Rai ai cittadini che lo hanno pagato. Secondo l’associazione, la grande azienda televisiva italiana non avrebbe rispettato il contratto con i consumatori ed avrebbe chiesto soldi in più per fruire di servizi già compresi nell’abbonamento per Tivù Sat. Ma vediamo più nel dettaglio la situazione. Durante il corso di quest’anno, la Rai non avrebbe riportato un’informazione corretta ed obiettiva, per cui sarebbe venuta meno agli obblighi assunti con i cittadini attraverso il pagamento del canone rai ed imposti dalla disciplina sulla par condicio. Nei giorni che hanno preceduto la campagna elettorale del 28 e 29 marzo 2010, infatti, la Rai cancellò i programmi principali riguardanti politica ed informazione, nonostante non vi fosse alcun obbligo di legge in tal senso.
Unico 2010, Rai, IVA: scadenze a novembre
Novembre mese di scadenze. Questo mese sarà per i contribuenti un mese pieno di appuntamenti che dovranno sarà un mese denso di appuntamenti per i contribuenti italiani, che dovranno interessarsi a Unico 2010, al canone Rai e all’IVA Le date da ricordare sono: 2 novembre, 15 , 16, 30.
Digital key Sky, è battaglia legale
La Digital key Sky di Rupert Murdoch è appena uscita e ha già sollevato un vespaio. Si tratta della chiavetta Usb che permetterà agli abbonati Sky di vedere in chiaro
Bando gratuito per assegnazione dividendo digitale: chi sostituirà Rai e Mediaset?
Nel Lazio questi sono giorni in cui nei negozi di elettronica si può attendere per un bel pò prima di acquistare quel diabolico aggeggio che consentirà di vedere Rete 4 e Rai 2. Cosa sta succedendo a Roma? Non si può più vedere la televisione? Qualcuno ha posto anche questa domanda nei vari forum che poplonano la rete, ma ci teniamo a rassicuravi: la televisione si può vedere certo, ma per il momento nel Lazio non si possono più vedere Rai 2 e Rete 4, a meno che si abbia un digitale terrestre. Non lo avete ancora comprato? Male, se accendete il televisore aui suddetti canali non vedrete più nulla.
Eppure sembra stia andando ”benissimo” il passaggio al digitale terrestre di Rai2 e Rete4 a Roma e in 166 comuni del Lazio. Un primo bilancio positivo lo ha tracciato il viceministro allo Sviluppo economico con delega alle Comunicazioni Paolo Romani che é stato lieto che la campagna di di informazione in Lazio abbia dato il giusto risvolto.
Torino: tutti corrono all’acquisto del digitale terrestre
Mancano soltanto 2 giorni al Countdown del digitale terrestre per la Regione Piemonte. Da dopo domani, i torinesi non potranno più vedere i canali Rai Due e Rete Quattro senza possedere il fatidico decoder, di cui da tanto tempo sentiamo parlare. Buttare via la televisione vecchia per una nuova oppure integrare un decoder alla fidata di casa? Molti sicuramente opteranno per la seconda, con una spesa che si aggirerà tra i 40 e i 90 euro (prezzi attualmente disponibili). Ma chi non assicura che fra qualche mese non aumentino i costi, considerata la grande richiesta forzata che ci sarà?
Tivù e TivùSat: Mediaset e Rai si alleano contro Sky
Tivù, noi ci siamo, vieni anche tu! Questo lo slogan scelto da Tivù, la nuova società creata grazie al contributo di Rai, Mediaset e Telecom Italia Media, per la nuova offerta gratuita disponibile sul digitale terrestre. A riguardo, Tulio Camiglieri: responsabile della comunicazione DGTVi afferma:
Dopo l’introduzione del colore, la nascita della televisione commerciale e la TV satellitare, il Digitale Terrestre rappresenta la nuova grande rivoluzione. Più offerta, più qualità, più libertà di scelta. L’offerta televisiva gratuita passa da 9 a 27 canali: Film, Intrattenimento, Sport, Musica, Cartoni, Informazione e Servizi interattivi.
Due i marchi operativi: Tivù e Tivù Sat. Il primo avrà il compito di promuovere solamente il digitale terrestre e relativi programmi mentre l’altro di ritrasmettere sul satellite l’offerta digitale in chiaro trasmessa via etere, garantendo una copertura completa del territorio italiano.