raccolta differenziata

Raccolta differenziata in cambio di buoni sconto: dove è possibile

Raccolta differenziata in cambio di buoni sconto: è questa l’iniziativa che sta prendendo piede in molti Comuni di Italia per incentivare la popolazione a smaltire i rifiuti nel modo corretto. In questo modo, secondo coloro che hanno deciso di lanciare questa iniziativa, le persone saranno più incentivate a portare a termine con successo la raccolta differenziata dei rifiuti se, facendolo nel modo corretto, avranno diritto a sconti.

Molise: risparmi sulla Tarsu per i cittadini più diligenti

 Il rispetto dell’ambiente è sicuramente una scelta importante, un passo da compiere per assicurare al nostro paese e al nostro pianeta un futuro più roseo. Le campagne di raccolta e smistamento dei rifiuti sono iniziate in tutti i comuni ed è compito dei loro sindaci e degli assessori per l’ambiente assicurare che tutti gli impegni delle campagne vengano rispettati e seguiti secondo le norme decise. Proprio sulle norme e sul loro rispetto si è pronunciato il Molise che ha deciso premiare tutti i cittadini che dimostrino di seguire il piano.

Rifiuti, da Natale le nuove regole

Il giorno di Natale entrerà in vigore il Decreto legislativo 205/2010 che prevede sanzioni più elevate per i privati che abbandonano rifiuti per strada o comunque nell’ambiente. La legge recepisce così la direttiva comunitaria 2008/98/Ce che impone nuove regole riguardo lo smaltimento dei rifiuti. Dobbiamo prestare quindi molta attenzione nel diversificare bene, soprattutto perchè le sanzioni saranno più severe, e non sembra un caso che il decreto entri in vigore il 25 dicembre 2010, giorno in cui, secondo la  Confederazione italiana agricoltori, cominceremo a produrre rifiuti tali da arrivare al totale di 500 tonnellate entro la fine delle feste. La direttiva comunitaria stabilisce i principi fondamentali come l’obbligo di trattare i rifiuti in modo che questi non abbiano un forte impatto negativo sull’ambiente e sulla salute dell’uomo.

Olio fritto: come smaltirlo in modo eco

 Patatine fritte? Arancini? Crocchette di pollo? Cosa hanno in comune queste gustose quanto grasse pietanze? Sono fritte, esatto. I dietologi sconsigliano a chi vuole tenersi in forma di assumere grandi quantità di olio, eppure esso é un ingrediente comunissimo della nostra cucina. I nutrizionisti consigliano di non esagerare con le fritture perché le alte temperature alterano la struttura molecolare dei grassi al punto da produrre sostanze nocive per la nostra salute. Dove gettiamo l’olio usato appena terminata la frittura? Nel lavandino? Nel water? Niente di più sbagliato! Buttarlo nel wc o nel lavandino è una pessima abitudine che sta provocando nel tempo seri danni all’ambiente. Dobbiamo sapere che anche l’olio usato può essere riciclato, infatti tramite processi di trattamento e riciclo, dall’olio usato si possono ottenere altri prodotti utili.

Ecobank: differenzia le bevande e ti regala la spesa (anche di Natale)

Quello dell’inquinamento causato dai rifiuti è uno dei maggiori problemi della nostra società moderna. Sebbene in questi ultimi tempi nelle varie città si siano moltiplicati i contenitori per la raccolta differenziata in molte aree le cose non sono affatto cambiate e questo è vero tanto per la grande città quanto per quella piccola.

Per questo voglio parlarvi di un’iniziativa che mi sembra a dir poco utile; mi riferisco a Ecobank, un sistema evoluto e anche rivoluzionario per la raccolta differenziata dei contenitori per bevande. Questo sistema permette non solo di differenziarli per tipo (plastica PET, alluminio e acciaio) ma anche per colore (PET trasparente e colorato). La vera novità è rappresentata dal fatto che chi si reca presso la “stazione Ecobank” più vicina riceve dei buoni in euro da spendere all’interno di centri commerciali e supermercati; proprio così, con un semplice e civile gesto potete sia salvaguardare l’ambiente che risparmiare sulla spesa. E con l’avvicinarsi del Natale e con le conseguenti spese alimentari direi che non è poco.

Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, risparmiare rispettando l’ambiente

Ha avuto inizio ieri, sabato 22 novembre 2008, la Settimana europea dei rifiuti, iniziativa alla quale per la prima volta partecipa anche il belpaese. La campagna, nata in Francia e coordinata a livello europeo dall’Associazione Città e regioni per il riciclo e l’uso sostenibile delle risorse (ACR) in collaborazione con l’Unesco, persegue l’ambizioso obiettivo di ridurre di almeno 100 kg all’anno la quantità di rifiuti procapite prodotta in Europa, con ricadute positive sull’ambiente e sulle tasche dei consumatori.

La quantità media di rifiuti prodotta ogni anno da ciascun cittadino europeo ammonta infatti a circa 600 kg l’anno, con la conseguente necessità di un numero sempre maggiore di strutture idonee alla loro raccolta e trattamento e relativi costi sociali. Il 40% di essi poi è costituito da imballaggi.