L’estate ci porterà anche nuovi aumenti della benzina. E’ già finito infatti il tempo dei ribassi, dove il carburante era sceso incredibilmente per la felicità degli italiani. Nelle ultime settimana il costo del carburante è nuovamente aumentato e il prezzo di diesel e benzina pare essere destinato ad aumentare ancora secondo le previsioni degli esperti.
prezzo del carburante
Come risparmiare sulla benzina?
Anche voi siete tra coloro che ogni mese spendono moltissimi soldi in carburante? Risparmiare sulla benzina è davvero una impresa difficile, soprattutto in un paese in cui i costi sono tra i più alti di Europa. Ma qualche piccolo accorgimento può essere utile per risparmiare qualche euro in fondo al mese: vediamo in che modo potersi organizzare.
Come risparmiare benzina
Come risparmiare benzina? E’ questo uno degli obiettivi di tutti gli automobilisti che ogni volta si trovano costretti ad affrontare spese ingenti relative al consumo di carburante. Purtroppo, specie per chi è costretto a utilizzare l’automobile tutti i giorni, la voce relativa al consumo di benzina non è da sottovalutare. Ma esiste qualche trucchetto per diminuire il consumo di benzina e quindi ridurre la spesa?
Riforma dei carburanti, siglato l’accordo
Prezzo consigliato massimo settimanale e trasformazione in self service dell’80% dei distributori di carburante; sono queste le novità più importanti contenute nel protocollo di lavoro di riforma del settore dei carburanti che è stato siglato dal sottosegretario allo sviluppo economico Stefano Saglia, dall’Unione petrolifera, dai sindacati dei gestori e dalle associazioni dei consumatori.
Il primo obiettivo del protocollo è quello di raddoppiare il numero di impianti dotati di self service portandoli dall’attuale 40 per cento all’80 per cento (pari cioè a 14mila-15mila impianti) nel giro di un anno, quindi sarà stabilito un prezzo massimo settimanale che potrà diminuire ma, ovviamente, non aumentare e verranno eliminati i millesimi con arrotondamento ai centesimi. Fra gli obiettivi più a lungo termine invece la riduzione del numero di impianti che dovrebbero arrivare dagli attuali 24mila a non più di 15mila-16mila con risarcimenti per i gestori che vorranno andare “in pensione”.
Quanto alla sterilizzazione dell’Iva sui carburanti, afferma il sottosegretario Saglia