Parliamo oggi dell’autocertificazione come metodo per non pagare il ticket intero. Questa procedura sebbene non sia applicabile da tutti, risulta utile a un buon numero di italiani. Vediamo allora, più nello specifico, come funziona.
ospedale
Corsi gratuiti di bellezza alle pazienti di oncologia
Nasce anche in Italia, grazie anche alla collaborazione dell’Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche Unipro, l’iniziativa che consentirà a tutte le donne ricoverate nel reparto di oncologia di poter dedicarsi alla propria bellezza con l’aiuto di esperte di make up.
Ticket sanitario: le regioni in cui non si paga
La nuova manovra varata dal Governo sta già facendo discutere e tra gli argomenti più gettonati v’è senza alcun dubbio quello del ticket sanitario: l’introduzione del superticket comporta un pagamento
Ticket sulle prestazioni sanitarie, codice bianco e visite specialistiche
Chi ha usufruito del pronto soccorso almeno una volta nella vita conosce bene la distinzione: viene assegnato il codice bianco in caso di nessuna urgenza, se il paziente non necessita del pronto soccorso e avrebbe potuto rivolgersi al dottore di famiglia. Codice verde se il paziente riporta delle lesioni che non interessano le funzioni vitali ma vanno curate. Codice Giallo se abbiamo una compromissione parziale delle funzioni dell’apparato circolatorio o respiratorio, pur non essendoci un immediato pericolo di vita. Infine codice rosso, il più pericoloso, se abbiamo almeno una delle funzioni vitali (coscienza, respirazione, battito cardiaco, stato di shock) compromessa e siamo in immediato pericolo di vita.
Trenitalia: biglietti self service in centri commerciali, università e ospedali
Trenitalia garantisce che l’acquisto dei ticket per viaggiare sui treni diventerà più semplice. Le Ferrovie dello Stato lanciano un piano per predisporre biglietterie self service in centri commerciali, università e ospedali. Le prime attrezzature dei ticket fuori dalle stazioni sono state installate all’Università di Pisa e alla Fiera di Verona per il Vinitaly. Sono biglietterie ad emissione automatica e che funzionano in wi-fi.
Tantum Rosa velenoso se ingerito
Tantum Rosa di Angelini, un preparato per l’igiene intima femminile, non va assolutamente ingerito: il suo uso è unicamente esterno. I centri anti-veleni di Milano e Pavia hanno avvisato l’Agenzia italiana del farmaco di una serie di casi di persone che, dopo aver ingoiato il Tantum Rosa in polvere, hanno avuto vomito, desensibilizzazione del cavo orale, allucinazioni e capogiri.
Secondo quanto riportato dall’Ordine dei Medici della Provincia di Brescia a partire dal 13 dicembre 2009, sono stati registrati 13 casi di utilizzo
incongruo del farmaco che è stato assunto per os anziché per uso esterno. Tale incidenza si discosta dalla rilevazione del medesimo errore nei mesi precedenti del 2009 (0,5 casi/mese)
Le pazienti, ha chiarito l’Ordine dei Medici della Provincia di Brescia, avevano dichiarato di dichiarato di aver capito che il farmaco dovesse essere preso per via orale. In tutti i 13 casi è stato escluso l’utilizzo a scopo voluttuario.
Risparmiare sui farmaci
Quando questo accade, nasce il Diazepam Generico ad esempio, un Farmaco che, costando almeno il 20% in meno rispetto al suo ‘Collega’ di marca, può consentire interessanti risparmi sia al Paziente che al Servizio Sanitario Nazionale nel suo complesso.
Ma chi ci garantisce che il Diazepam Generico sia effettivamente ‘buono’ quanto quello di Marca?
Medico on line, risparmiare sulla consulenza in studio
“L’importante è la salute!“, recita una famosa frase fatta; nonostante a volte venga pronunciata un po’ per consolazione, non c’è realmente cosa più preziosa della nostra buona condizione psico-fisica.
In Italia, tutti i cittadini dovrebbero avere un medico generico di riferimento a cui rivolgersi per ogni problema di salute. Capita a volte, però, che manchi il tempo per presentarsi in ambulatorio o che la questione sia così particolare da dover richiedere il parere di un medico specialistico.
In quest’ultimo caso, purtroppo, sovente i costi per un consulto medico sono assai sproporzionati rispetto a quanto offerto; accade così che una veloce visita di 5 minuti o la semplice prescrizione di una terapia priva di ricetta medica ci vengano a costare alcune decine di euro.