Chi l’avrebbe mai detto che dopo invenzioni, modelli di utilità e robot ottici sarebbe arrivato anche il momento del broccolo e del pomodoro. Magie di quella che si chiama Unione Europea, nelle cui aule é scoppiato il caso “broccolo” e “pomodoro” , l’Ufficio brevetti europeo sembra infatti indirizzare verso la conferma dei due brevetti. Si sono immediatamente fatte sentire le associazioni ambientaliste, secondo cui la brevettabilità alimentare porterebbe ad una situazione di monopolio da parte delle grandi aziende che farebbe aumentare i costi non solo per i coltivatori ma anche per i consumatori finali. Non pensate che quello del broccolo sia il primo caso: attualmente si contano circa 2000 brevetti alimentari sulle piante e circa 900 sugli animali, si tratta spesso di prodotti OGM oppure di “incroci” di sementi diversi e simili.
ortaggi
Come coltivare le zucchine in orto o balcone
La coltivazione delle zucchine è possibile anche da seme, senza particolari difficoltà, ricordiamo però che sono piante esigenti in fatto di spazio, ma sanno ricompensare con una produzione abbondante che può ripagare il nostro piccolo sforzo. Se abbiamo un piccolo orto dove poter piantare le nostre belle zucchine, ricordiamo che la semina va effettuata in marzo, aprile e maggio, deponendo due tre semi per buca che avrà dimensioni cm 50x50x50 per le varietà invernali e di cm 30x30x30 per le varietà di consumo allo stato fresco.
Arriva la spesa self-service, novelli agricoltori per risparmiare
Avete sempre sognato di fare gli agricoltori? No, nemmeno io. Ma va sempre più di moda la spesa fatta con le proprie mani raccogliendo direttamente frutta e ortaggi nelle aziende agricole e pagando poi il tutto all’agricoltore. Questo, come detto, sta diventando un fenomeno diffuso. Lo segnala Coldiretti, aggiungendo che l’Italia sta seguendo l’esempio dei Paesi anglosassoni dove il fenomeno è già diffuso e si chiama ‘pick your own’.
Tra le aziende agricole attrezzate per il fai da te, la Coldiretti segnala: una a Terrasini, in provincia di Palermo, dove in questo momento si possono raccogliere: fagiolini, cipolle, finocchi, scalogno e zucchine. A Trevignano invece, in provincia di Roma, in un’azienda è possibile ora raccogliere insalate, e altre verdure stanno giungendo a maturazione, mentre a Bolgare, in provincia di Bergamo, in un’altra azienda agricola, dalla metà di maggio fino alla prima settimana di luglio, sarà aperto ai cittadini il frutteto, con circa 720 alberi di ciliegio, per fare la spesa direttamente dai rami.