Anche se è necessario risparmiare e fare buoni acquisti, è importante tenere sott’occhio la qualità di ciò che stiamo acquistando, un aspetto importante che spesso sottovalutiamo poiché abbagliati dal prezzo speciale o dall’offerta imperdibile. Per proteggere i consumatori e renderci clienti più consapevoli, il RAPEX ha comunicato la classifica dei prodotti più rischiosi.
nocivo
Dentifricio Zuccari AloeICEgel: attenzione da Altroconsumo
Il monito arriva direttamente da Altroconsumo: attenzione al dentifricio Zuccari AloeICEgel, contiene il phytometadione o vitamina K, un ingrediente messo al bando dall’UE nel 2009 perché fortemente allergenizzante. Durante l’estate infatti, l’Estonia ha segnalato il prodotto al Rapex (sistema europeo di allerta rapido su prodotti pericolosi) e l’UE lo ha ritirato dal commercio. Il prodotto è pericoloso, non si attiene alla direttiva 76/768/EEC. Così, è stato ritirato dal commercio. Altroconsumo però fa sapere che alcuni prodotti vecchi potrebbero essere ancora in circolazione. L’Associazione ha cercato, infatti, notizie in merito al ritiro del prodotto cercando sia sul sito del produttore sia su quello del Ministero della Salute che su quello dello Sviluppo Economico: niente di niente. Rivoltosi al Ministero della Salute, senza ottenere alcun dettaglio sulla modalità e la tempistica del ritiro.
Ricetta con miele: sano sostituto dello zucchero bianco
Iniziamo oggi con lo sfatare un bel mito. Lo zucchero “raffinato”, il cui aggettivo si presta bene a far intendere che si tratti di qualcosa quasi dolcemente lavorata, finemente prodotta, raffinato appunto. La realtà é ben diversa da quello che appare. Il nostro caro zucchero industriale è un prodotto morto ed anche nocivo al nostro organismo. La sua lavorazione per renderlo raffinato é eccessiva e durante il processo vengono utilizzate sostanze che sicuramente all’organismo non fanno bene. Il prodotto di partenza viene cotto con latte di calce (pensate un pò), la sostanza risultante viene poi trattata con calce viva, acido carbonico, biossido solforico e carbonato di calcio. Quello che si ottiene da questa lavorazione viene cucinato, raffreddato, cristallizzato e centrifugato. Infine vengono utilizzati acido carbonico, acido solforico ed altre sostanze.
Quando versate un cucchiaino di zucchero nel caffè sapete quindi che state ingerendo una miscela contenente calce, resine, ammoniaca e poco rimane della buona barbabietola da zucchero?